Settimo Torinese, un flash mob per lo sport e la pace: “Il futuro ha bisogno di amore”
In piazza della Libertà le scuole hanno celebrato lo sport come strumento di inclusione e coesione

Una coreografia collettiva, musica piena di speranza e decine di bambine e bambini riuniti per lanciare un messaggio potente: “Il futuro ha bisogno di amore”.
Settimo Torinese, un flash mob per la pace
La mattina di lunedì 7 aprile 2025, piazza della Libertà a Settimo Torinese si è trasformata in un abbraccio colorato grazie al flash mob organizzato in occasione della Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, promosso dagli istituti scolastici del territorio con il supporto dell’associazione Accendi lo Spirito e di CSEN Piemonte.

Sulle note del brano di Arisa, alunni e alunne hanno ballato con entusiasmo e partecipazione, dando vita a un’iniziativa che ha saputo unire scuola, famiglie e istituzioni. Il messaggio è chiaro: lo sport è molto più di un’attività fisica. È uno strumento di inclusione, educazione e crescita collettiva.
I commenti
«Siamo tutti uguali sotto questo sole – ha commentato Antonio Augelli di Accendi lo Spirito – Dopo “ognuno ha tanta storia”, abbiamo voluto dedicare questa giornata alla bellezza dell’inclusione e della socialità. Grazie alla scuola possiamo fare un grande lavoro: da insegnante mi sono promesso di diffondere valori importanti proprio come questo».
Augelli ha anche sottolineato il valore simbolico della piazza come luogo di incontro tra scuola, famiglia e istituzioni, base solida per costruire una comunità migliore. «La scelta di farlo qui ha un significato profondo: migliorare il futuro dei bambini e della città stessa», ha concluso.
«Lavorare sulle nuove generazioni è il miglior investimento per costruire un futuro di pace – ha dichiarato il vicesindaco Giancarlo Brino – e il Comune sta lavorando per riproporre e migliorare il bonus sport, per garantire a tutti i bambini il diritto allo sport».
Il progetto #EduSport
L’evento è parte del progetto nazionale #EduSport, attivo in 20 regioni italiane, che promuove l’inclusione attraverso lo sport. In questa occasione si è intrecciato anche con la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo e la Giornata Mondiale della Salute, unendo temi fondamentali in un’unica, grande festa collettiva.