Settimo: il nido di via Volta è pronto, così le liste d'attesa sono azzerate
Attraverso un bando di circa 1 milione di euro si è potuto triplicare la superficie dell’edificio, incrementando notevolmente la disponibilità di posti

È prossimo al taglio del nastro il micronido di via Volta. La data dell’inaugurazione verrà definita in questi giorni.
Settimo: il nido di via Volta pronto all'inaugurazione
L’asilo, intitolato a Pia Strozzi, ha vinto un bando di circa 1 milione di euro che ha permesso di triplicare la superficie dell’edificio, incrementando così la disponibilità di posti dagli attuali 24 bambini fino a 60. Un risultato che permette soprattutto di azzerare le liste d’attesa e rispondere ad una delle necessità particolarmente sentita dal territorio.
I lavori di adeguamento dei locali hanno interessato anche la sede contigua del Centro Famiglia e permettono all’asilo di diventare un nido a tutti gli effetti. «All'interno è tutto finito, mancano solo le parti esterne, tra cui i giochini, che verranno fatte in primavera – ha spiegato il titolare della delega ai Lavori pubblici, Alessandro Raso – . I vari interventi hanno consentito di ampliare il numero delle sezioni e di riqualificare completamente gli spazi».
"L’obiettivo è quello di arrivare il prima possibile alla lista d'attesa 0 - aveva spiegato la sindaca Elena Piastra qualche mese fa dopo un sopralluogo nella struttura - anche grazie ad altri servizi attivati in città, come la sezione primavera presso la Scuola San Giuseppe.
Quasi pronto anche il "Dado" di via Milano
Inaugurato l’asilo, in primavera inoltrata, sarà poi il turno del Dado, in via Milano. Tutto pronto, dunque, anche per i dieci alloggi di edilizia popolare. Il progetto, che ha ricevuto un finanziamento di circa un milione e 800.000 euro attraverso uno dei bandi Pnrr vinti dalla città della Torre, si snoderà su un edificio di tre piani e punta a contrastare l’emergenza abitativa favorendo, allo stesso tempo, l’inclusione sociale.
«Siamo in fase di terminazione e i locali sono praticamente finiti – illustra l’assessore –. Stiamo sistemando le aree esterne e verso fino aprile o inizio maggio dovremmo riuscire ad inaugurarlo. Subito dopo il collaudo, sulla base della graduatoria procederemo con l’assegnazione degli alloggi».
Infine toccherà al restauro della Pieve
Tra la stagione primaverile e quella estiva, infine, toccherà alla Pieve, il monumento più antico della città che ospiterà cerimonie ed eventi pubblici. Il restauro dell’edificio si affianca alla riqualifica di piazza degli Alpini, per un progetto complessivo dal valore di 3 milioni di euro.
«Consegneremo il primo pezzo ad inizio maggio che comprende lo spostamento del monumento degli Alpini – racconta – mentre entro fine luglio è prevista la consegna di tutto, compresa la Pieve che è stata protagonista di un lavoro enorme». Ciliegina sulla torta, verso settembre, la fontana «dei pesci», realizzata dallo scultore Nino Ventura, che verrà installata al centro della piazza degli Alpini come simbolo artistico e di richiamo al passato.