"Intitoliamo l'asilo a Pia Strozzi": la proposta della sindaca di Settimo

Elena Piastra, primo cittadino settimese, ha fatto sapere di aver consegnato alla Commissione toponomastica ho depositato una lettera e la biografia di Pia Strozzi, prima consigliera comunale nella storia della città ,per chiedere che le venga dedicato il nido di via Volta o un altro luogo simbolico della città.

La proposta

"Qualche mese fa - spiega la sindaca Elena Piastra - abbiamo ricordato Pia Strozzi in Sala Consiliare, in occasione della conclusione del Sentiero delle Donne realizzato dall’Associazione Settimo Futura. Mentre si susseguivano i ricordi di chi ha condiviso con lei un pezzo di lotte, di politica e di vita, è nata la proposta di dedicarle un luogo in città che la rappresentasse meglio di altri: l'asilo nido. Luogo che era diventato per lei il punto di partenza dal quale cambiare la città, dove far crescere i diritti dei piccoli e delle giovani colleghe, dopo le tante lotte in fabbrica, quelle lotte per le quali aveva perso il posto di lavoro".

Per questo motivo Piastra spiega di aver depositato in commissione toponomastica la lettera e la biografia di Pia Strozzi per chiedere ai commissari di dedicarle un luogo simbolico della città. E suggerendo (la decisione finale spetta alla commissione stessa) il Nido di Via Volta, oggi micronido, che sarà ampliato con i lavori che inizieranno a fine 2023. "Sarà un modo per ricordare e continuare a raccontare ai bambini di domani a quale modello di politica dobbiamo continuare a ispirarci" conclude.

Un'idea apprezzata da molti in città. In tanti anche sui social hanno infatti espresso apprezzamento per la proposta. Tra loro anche una dei nipoti di Pia Strozzi, che ha scritto: "Grazie da parte di tutti noi, nipoti di Pia!!! Grazie e peccato non poterglielo raccontare".

Chi era Pia Strozzi

Pia Strozzi se n’è andata all’età di 85 anni nell'estate del 2021. Figlia del mondo operaio, combattente e militante per i diritti delle persone e delle donne, si è sempre distinta per le sue battaglie sin dalla sua giovane età. Era nata a Latina, il 12 maggio del 1936. Il trasferimento a Settimo Torinese, la città della Torre e delle penne, la portò perfino a essere componente del Consiglio comunale. La prima donna eletta nel parlamentino locale, in carica dal 1960 al 1975. Prima di diventare, ancora, consigliera provinciale.

Militante nel Partito Comunista prima e nel Partito Democratico dopo, era stata anche consigliera regionale e candidata al Parlamento.

Faceva parte del sindacato CGIL FP, dove concentrava le sue lotte per difendere anche i diritti delle donne. Nella sua vita lavorativa, era stata operaia L'Oreal ed educatrice all’asilo nido Papà Cervi per trent’anni, fino al 1992.

Protagonista indimenticata di una serie di battaglie e di lotte, anche intestine, all’interno del partito per il quale aveva scelto non soltanto di militare ma anche di impegnarsi quotidianamente. "Una vera figlia della Resistenza" l’aveva ricordata la sindaca Piastra in occasione della scomparsa .