Proteste

"A Settimo troppe strisce blu", i cittadini chiedono più aree di sosta gratuita

Un annuncio dell'amministrazione relativo agli orari del mercato del sabato ha acceso il dibattito sul tema parcheggi

"A Settimo troppe strisce blu", i cittadini chiedono più aree di sosta gratuita
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L'annuncio da parte dell'amministrazione comunale settimese in merito ai "nuovi orari" del mercato del sabato, introdotti per liberare prima i posteggi di piazzale di via Castiglione, ha suscitato un animato dibattito social tra i cittadini. Per molti infatti, all'atto pratico, non cambierà nulla.

L'avviso

"A partire da sabato 20 maggio, in accordo con gli ambulanti, cambierà l'orario del mercato del sabato. Il mercato finirà alle 14.30 invece che alle 17.30. Gli ambulanti dovranno garantire il servizio fino all'orario di chiusura. Il nuovo orario consentirà di riavere a disposizione il piazzale di via Castiglione per posteggiare in zona bianca nel pomeriggio di sabato".

Questo l'annuncio pubblicato nelle scorse ore sulla pagina social del Comune di Settimo. Una comunicazione che ha suscitato più di una osservazione critica.

Le critiche

Stando a quanto raccontano molti cittadini, infatti, nonostante fino a oggi l'orario di chiusura fosse fissato per le 17.30, quasi tutti gli ambulanti già alcune ore prima liberavano l'area. Il nuovo accordo quindi sembra più che altro andare a normare quella che di fatto era una prassi assodata piuttosto che introdurre un effettivo cambiamento e in molti temono che in termini di fruibilità di parcheggi non cambierà molto.

"Il mercato già da un po' di tempo non è effettivo fino alle 17.30 - ha osservato un cittadino - Succedeva quindi che da un certo orario in poi se volevi potevi liberare l'area e non c'era omogeneità. Ed è per questo che è stato deciso che fino alle 14.30 tutti i banchi alimentari e non saranno piazzati e operativi. Creando così un servizio garantito ed omogeneo. Dalle 14.30 in poi tutti cominceranno a lo sgombero. In realtà non è cambiato l'orario ma l'orario è stato semplicemente uniformato".

Resta però da capire, come sottolinea qualcuno, quanto durerà la pulizia dell'area e a che ora effettivamente l'area sarà fruibile.

"Se i commercianti smontano alle 14.30, la pulizia dell'area richiede 2/3 ore circa, a che ora è disponibile il parcheggio? L'area viene lasciata pulita oppure si vede un'oscenità per terra alla chiusura dei banchi? Poi ci lamentiamo che la città è sporca".

"Il problema sono i troppi parcheggi a pagamento"

"Sono un utente abituale del mercato - si legge in un commento - e risiedo nelle vicinanze. Vorrei segnalare che gli orari reali non corrispondono con quanto riportato nel post. Di norma il piazzale è sgombro dalle bancarelle già alle 14.30 ma inutilizzabile per via della montagna di rifiuti lasciati e delle operazioni di pulizia, che si concludono solo nel tardo pomeriggio, dopo le 18. Settimana scorsa erano ancora in corso alle 19 Credo quindi che il cambio ufficiale di orario che avete comunicato non avrà impatto effettivo sulla disponibilità dei parcheggi. Mi unisco, invece, a chi pensa che sarebbe una soluzione più efficacie e concreta quella di convertire i grandi parcheggi a pagamento distribuiti intorno alla zona centrale in zone di sosta gratuita".

Un'opinione che sembra condivisa: "I parcheggi blu sono troppi - si legge in un altro intervento - A parte che il mercato del sabato da che sono io a Settimo non è mai finito alle 17:30… poi invece di prendere queste decisioni non potete cercare di togliere qualche striscia blu dalle zone almeno limitrofe al centro? Ce ne sono troppe: perché non togliete per esempio quelle dietro la stazione di Settimo? E' un parcheggio davvero grande ma essendo tutto a pagamento non ci parcheggia quasi nessuno; perché non togliete la zona blu vicino alla piazza del bersagliere? Perché non togliete la zona blu dietro al Comune vicino alla sede degli alpini? Perché non toglierle soprattutto vicino alle scuole?  Tutti punti per fare solo cassa non ci sono altre spiegazioni….toglietele almeno il sabato se proprio non si può fare altrimenti!".

 

 

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