San Mauro: piscina Gramsci verso la riapertura ma una data ancora non c'è

La speranza era che, giunti ormai quasi a dicembre 2023, la piscina avrebbe già da un po' riaperto le porte agli utenti. Così non è andata ma dal Comune arrivano nuove rassicurazioni.

Lavori ormai ultimati

Secondo le previsioni doveva riaprire i battenti e tornare in funzione ad inizio novembre. Eppure, giunti alla fine del mese, le porte della piscina di piazza Gramsci sono tutt'ora sbarrate ed i cartelli all'ingresso parlano di lavori di manutenzione da ultimare. «Si avvisa la gentile clientela - recita per esempio uno di questi - che la piscina aprirà appena verranno terminati i lavori di ripristino. Siamo costretti a rimandare ancora di poco l'apertura per poter garantire un servizio continuativo e in regola. Ringraziamo per la pazienza».

«C’è un’utenza un po’ arrabbiata, e anche noi siamo dispiaciuti di non avere potuto aprire prima» ammette Jacopo Tempo, presidente della società sportiva Vo2, che insieme alla Rb Costruzioni si è aggiudicata la gestione decennale dell'impianto.

In compenso le manutenzioni in questione avrebbero già prodotto risultati importanti. «L’impianto fotovoltaico è stato riattivato, un lavoro  previsto da bando di gara e su cui ci siamo portati molto avanti. E’ stato ripristinato inoltre tutto il primo piano a livello di caloriferi e parte idraulica. Stiamo procedendo bene».

Si attende la fidejussione

Dall'altra parte, poi, c'è un’amministrazione che (almeno questa volta) vuole fare le cose per bene, e a differenza di quanto accaduto con la gestione ponte non intende riaprire l'impianto fino a quando tutta la documentazione necessaria e la firma del contratto non saranno stati completati.

L'iter, in questo senso, sta andando per le lunghe a causa dell'assenza di un atto non certo secondario: la fideiussione, cioè il contratto per cui una banca o un'agenzia di assicurazione si faccia garante delle obbligazioni e dei debiti assunti dalla Vo2 insieme alla Rb Costruzioni, come richiesto da bando di gara. Non una quisquiglia, insomma, ma una garanzia che l'amministrazione comunale, memore delle spiacevoli vicissitudini che hanno già interessato la piscina Gramsci, ha preteso.

Jacopo Tempo assicura anzi che, sebbene la procedura sia andata per le lunghe, sarebbe arrivato «L’ok da un colosso del settore fideiussorio, il quale ci ha informati che la pratica dovrebbe concludersi tra una decina di giorni. I classici problemi di lentezza della burocrazia italiana». Non rimane che attendere, insomma.

Il comunicato dell'amministrazione

Intanto l'amministrazione comunale sanmaurese ha fatto sapere nel pomeriggio di oggi, martedì 28 novembre, tramite una nota stampa che "la piscina riaprirà e, per dieci anni, potrà contare sulla continuità di gestione della società che si è aggiudicata la concessione. L'impianto è già pronto per l'apertura dopo gli interventi manutentivi che si sono resi necessari".

"Tuttavia - prosegue la nota del Comune - l'avvio di una gestione decennale richiede un iter burocratico piuttosto lungo che la società aggiudicatrice ha dovuto affrontare, un percorso, però, giunto in dirittura d’arrivo, che permetterà ai gestori di fornire presto la data di apertura".

Come già fatto in precedenza, la società VO2 assicura la conferma degli abbonamenti per il periodo non usufruito con la precedente gestione.