Questione aperta

"Riaprire i mercati anche ai generi extra - alimentari". La Regione scrive al Governo

La missiva è stata inviata ai Ministri Speranza, Franco e Giorgietti

"Riaprire i mercati anche ai generi extra - alimentari". La Regione scrive al Governo
Pubblicato:
Aggiornato:

"Riaprire i mercati anche ai generi extra - alimentari". La Regione scrive al Governo.

Lettera al Governo

Con una lettera a firma del Presidente Alberto Cirio e degli assessori al Commercio Vittoria Poggio e alla Semplificazione Maurizio Marrone, la Regione ha chiesto al Governo di estendere a tutte le categorie merceologiche la possibilità di vendita su area pubblica.

La richiesta

Spiegano il presidente della Regione  Alberto Cirio e gli assessori Poggio e Marrone:

«Siamo consapevoli delle estreme difficoltà degli operatori del settore – si legge nella comunicazione inviata ai ministri della Salute Roberto Speranza, delle Finanze Daniele Franco e dello Sviluppo Economico Giancarlo  Giorgetti - in particolar modo di quello extra-alimentare, quale effetto dei divieti introdotti dei recenti dPCM
che, come è noto, prevede la presenza sulle aree mercatali dei soli generi alimentari, florovivaistici e agricoli».

Aggiungono inoltre:

«Riteniamo che il ruolo cardine del commercio di prossimità offerto dai mercati rionali all’aperto vada salvaguardato sia per la funzione sociale, ma soprattutto per l’aspetto occupazionale. Per queste ragioni pur nel rispetto di tutte le norme di prevenzione sanitaria del Covid-19, portiamo alla vostra attenzione, sapendo che il Governo è intento a ragionare sull’eventuale rimodulazione delle restrizioni previste, di valutare la possibilità di
ammettere tutte le categorie di commercio al dettaglio su area pubblica».

Un tema al centro dell'attenzione

Quello considerato dal Governo regionale è certamente un tema al centro dell'attenzione anche per il nostro territorio, dove diverse sono state le manifestazioni e le proteste.

La deputata torinese Jessica Costanzo ha portato la questione anche in Parlamento.

Seguici sui nostri canali