Settimo, blackout in piazza Libertà: denunciati tre minorenni

I «baby vandali» continuano ad agire in quel di Settimo Torinese. Ad essere presa di mira, ancora una volta, è la zona centrale della Città. In particolar modo quella di piazza della Libertà, dove è anche presente il Municipio.

A Settimo baby vandali in azione: denunciati

Nel fine settimana, una banda ha deciso, forse per noia, alcuni minorenni hanno preso di mira le cassette in resina dell'illuminazione pubblica, causando dei blackout nelle case e nei negozi della zona.

Grazie alla collaborazione tra i carabinieri della Tenenza e la polizia locale, che hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in tutta la zona, sono stati identificati e denunciati alla Procura dei Minori di Torino tre giovani minorenni per «danneggiamento» delle cassette dell’energia elettrica e per «interruzione di pubblico servizio», proprio per aver causato disagi nell’erogazione della luce in tutta la zona.

All’arrivo dei carabinieri, altri giovani sono scappati mentre altri sono stati visti «bazzicare» in zona: per questo motivo, le indagini sono ancora in corso per accertare se quegli altri giovani abbiano o meno a che fare con gli atti vandalici.

C'è poi chi usa la piazza come campo da calcio

I militari, inoltre, stanno anche compiendo verifiche su un gruppo di ragazzini che, giocando a calcio in piazza, arrecano ripetutamente disturbo alle attività commerciali della zona. A denunciare l’accaduto sono stati gli stessi commercianti che, più di una volta, hanno dovuto spostare i tavoli per l’arrivo improvviso di palloni mentre la clientela stava consumando delle portate o delle bevande.

I casi precedenti

L’episodio dell’atto vandalico in piazza riporta alla luce il precedente di pochi mesi fa quando, a gennaio, e proprio grazie alle immagini della videosorveglianza comunale, i carabinieri erano riusciti a «stanare» e a denunciare i nove minorenni che avevano bloccato il sottopasso di via Leini a Settimo e via Schiapparelli con del nastro da cantiere e dei bancali in legno, creando disagi alla circolazione. I militari li avevano denunciati per «interruzione di pubblico servizio» e «blocco stradale».

Ma anche di quello di ottobre 2023 quando, proprio in centro storico, un gruppo di 13-15enni aveva vandalizzato una panchina, rotto una telecamera di videosorveglianza, gettato a terra dell’immondizia presa da qualche cestino o bidone per la raccolta differenziata e, ancora, rovesciato qualche transenna.