I dati aggiornati

Garantita in Piemonte la continuità della campagna vaccinale anti Covid

Nella sola giornata di ieri sono state oltre 6mila le persone vaccinate

Garantita in Piemonte la continuità della campagna vaccinale anti Covid
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Garantita in Piemonte la continuità della campagna vaccinale anti Covid

Vaccino

E' proseguita anche nella giornata di ieri, giovedì 21 gennaio 2021, la campgna vaccinale anti Covid in Piemonte, che ha preso il via lo scorso 27 dicembre e che dunque si appresta a tagliare il traguardo del primo mese.

L'aggiornamento

Nella sola giornata di ieri, dunque,  le persone che hanno ricevuto il vaccino sono state 6100. Il dato, che è stato fornito dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte, che sta seguendo ogni giorno, l'andamento della campagna vaccinale sul territorio,  è aggiornato alle 17.30.

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 132.754 dosi, delle quali 4.951 come seconda, corrispondenti al 79% delle 168.220 finora disponibili per il Piemonte, inclusa la quarta fornitura, la cui consegna è stata completata nella giornata di mercoledì 20 gennaio.

L'auspicio è quello di poter proseguire con le vaccinazioni cercando di rispettare il più possibile le tempistiche che erano state preventivate, nonostante le difficoltà.

Questa prima fase della campagna vaccinale coinvolge prima di tutti gli operatori sanitari  regionali e gli operatori e gli ospiti delle Rsa.

 

Il punto della situazione

Sempre nella giornata di ieri,  i vertici dell’Unità di crisi, alla luce dell’annunciata riduzione da parte di Pfizer di 26.910 dosi di vaccino sulle 59.670 previste in consegna la prossima settimana, hanno incontrato i direttori generali di tutte le aziende sanitarie del Piemonte, per verificare la necessità di rimodulare la prima fase della campagna vaccinale e risolvere eventuali criticità.

Il ragionamento è stato condotto nell’ipotesi che il colosso farmaceutico ridimensioni nella stessa misura le sue forniture anche nella prima settimana di febbraio.

«Anche in quest’ultima eventualità - commentano dall’Unità di crisi - l’esito delle consultazioni ci ha restituito un quadro nel complesso confortante sul fatto di poter proseguire la vaccinazione come da programma. Grazie ad una compensazione di fiale tra le aziende, tutte saranno in grado di garantire la seconda somministrazione e il proseguimento della prima, laddove non ancora terminata, seppure alcune in modo rallentato. In ogni caso, da parte nostra ci sarà un monitoraggio quotidiano sull’avanzamento del piano vaccinale, per essere pronti a intervenire nell’eventualità di nuove modifiche nelle consegne da parte di Pfizer, che ci auguriamo ritorni al più presto a rispettare i quantitativi previsti».

Con l'emergenza Covid purtroppo ancora ben presente  a livello nazionale, certamente il vaccino rappresenta lo strumento più importante per cercare di contrastare il virus.

Ma restano  fondamentali anche il rispetto delle misure di prevenzione che sono in vigore, l'utilizzo della mascherina, il distanziamento sociale ed il frequente lavaggio delle mani.

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