Il caso

Emergenza cinghiali: "Necessaria l'assunzione di nuovi agenti faunistico - ambientali per contrastarla"

La richiesta alla Regione del vice sindaco della Città Metropolitana Marco Marocco e della consigliera delegata Barbara Azzarà

Emergenza cinghiali: "Necessaria  l'assunzione di nuovi agenti faunistico - ambientali per contrastarla"
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Emergenza cinghiali: "Necessaria l'assunzione di nuovi agenti faunistico - ambientali per contrastarla".

Emergenza cinghiali

Anche per il nostro territorio collinare  tra i temi in primo piano in questo momento c'è quello relativo all'emergenza cinghiali. Dalla Città Metropolitana di Torino il vice sindaco Marco Marocco e la consigliera derlegata Barbara Azzarà hanno chiesto  alla Regione l'assunzione di nuovi agdnti faunistico ambientali.

Il punto

Hanno puntualizzato  Marocco e Azzarà commentando l'incidente accaduto la settimana scorsa al tredicenne caduto con la bici e finito all'ospedale dopo che due cinghiali all'improvviso gli avevano tagliato la strada:

Non è giusto e non è corretto che la Città Metropolitana di Torino si trovi ad affrontare  l’emergenza  cinghiali senza un’adeguata dotazione di personale professionalmente formato e competente. La Regione Piemonte deve assumersi le proprie responsabilità e rispondere alla nostra richiesta di poter assumere nuovi agenti faunistico-ambientali. Diversamente continueremo a contare i danni alle colture agricole (rimborsati peraltro con grave ritardo) e gli incidenti stradali (per i quali i rimborsi sono bloccati da anni) senza poter implementare adeguati piani di contenimento dei cinghiali. E' positivo che, grazie all’impulso impresso dal Prefetto  Claudio  Palomba, le istituzioni, le organizzazioni del mondo agricolo e le associazioni interessate al tema abbiano trovato l’accordo per convocare un tavolo tecnico per affrontare l’emergenza. Ma il tema delle assunzioni di nuovi agenti faunistico-ambientali negli organici della Città Metropolitana e delle Province piemontesi non può essere eluso. Non possiamo procedere a piani di contenimento dei cinghiali basandoci principalmente sui volontari, come i selecontrollori. Non possiamo delegare ai volontari questa che è una funzione pubblica, che deve esercitare  personale  di un Ente pubblico adeguatamente formato”.

Tanti i danni

Oltre a creare pericoli per automobilisti e anche ciclisti, sono davvero numerosi i danni causati dai cinghiali  anche all'agricoltura del nostro territorio collinare, dove in più occasioni le Amministrazioni hanno chiesto l'intervento degli Enti superiori.

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