Tornano i medici al Villaggio Olimpia

"Da oggi tornano i medici al Villaggio Olimpia". Ad annunciarlo nella giornata di martedì 19 settembre 2023 è stata la sindaca Elena Piastra,

I dettagli

I due professionisti saranno presenti due giorni alla settimana nello spazio “AllaNinoCosta”, l’ex scuola materna diventata due anni fa un centro dedicato all’autismo. "Un segnale importante per tutto il quartiere" ha sottolineato Piastra, che ha anche ricordato come per gestire le pratiche del cambio medico sia possibile chiedere aiuto al servizio “Sottocasa” che al mercoledì continua la propria attività al villaggio. Un servizio dell'Unione Net pensato per aiutare i cittadini - soprattutto più anziani – con la prenotazione e gestione di pratiche che spaziano dal rinnovo della carta d'identità alla prenotazione di ricette o prestazioni sanitarie.

I medici in questione sono Dino Pauletti e Chiara Bonardo, il primo riceve il martedì dalle 19 alle 20 e la seconda il giovedì dalle 9.30 alle 10.30.

L'appello lanciato mesi fa

Da diverso tempo il Villaggio era rimasto purtroppo sguarnito sotto questo punto di vista tanto che lo scorso 3 gennaio, come raccontava il settimanale La Nuova Periferia, Umberto Salvi, presidente della commissione sanità del territorio, in occasione di un incontro pubblico con l'amministrazione comunale era intervenuto portando l'attenzione proprio sull'ambulatorio presente all'interno del quartiere e rimasto privo di medici disposti a garantire un servizio sanitario per i residenti.

"La scelta di venire è libera e finché non si trova un medico disponibile a fare almeno alcune ore la situazione rimarrà questa", aveva ammesso Salvi. "La scelta di lasciare a disposizione lo spazio per favorire al massimo l'arrivo del medico la stiamo facendo ed è imbarazzante anche per noi perché non possiamo obbligare nessuno a venire ma, al tempo stesso, non abbiamo altre armi" aveva spiegato la sindaca, evidenziando come la decisione di mantenere l'ambulatorio in quel luogo, seppur non utilizzato, non fosse semplice, trattandosi «di una casa del nostro comune» preziosa soprattutto in un momento di emergenza abitativa.

L'augurio, dunque, 8 mesi fa, era stato quello è di trovare qualche giovane medico disponibile a prestare servizio anche solo per qualche ora alla settimana, in modo tale da soddisfare una delle richieste più importanti degli abitanti del villaggio.

Una speranza che oggi, a distanza di alcuni mesi, anche se per delle ristrette fasce orarie, ha trovato concretezza. E non a caso sono stati tanti i commenti social che hanno accolto con favore il ritorno dei medici: "

"Grazie di tutto siamo contenti per tutto il lavoro che è stato fatto al nostro Villaggio Olimpia e diamo il nostro benvenuto ai medici" ha scritto un residente; "Grazie al Sindaco e a tutta la Giunta Comunale per la sensibilità e l'attenzione nei confronti della comunità del Villaggio Olimpia. Un grazie di cuore va ai medici che hanno accettato di prestare il servizio sanitario nella nostra comunità" ha scritto qualcun altro.

Ovviamente c'è ancora tanto da fare, come si legge in un altro commento: "Grazie per l'interesse del nostro villaggio, però il parco dei bambini chiede seriamente manutenzione. Una cosa che e stata richiesta tante volte, spero che in un futuro appropriato i nostri bambini potranno giocare in sicurezza ".

Gli interventi al Villaggio

Va detto che in questi anni la giunta Piastra ha dispiegato energie e risorse per il Villaggio Olimpia. Tra i traguardi raggiunti, che l'Amministrazione rivendica con orgoglio, c'è indubbiamente il recupero del seminterrato della ex scuola Nino Costa, oggi diventata centro autismo. I lavori, recentemente completati, hanno visto la riqualificazione di uno spazio molto utilizzato dal quartiere, attraverso la sostituzione dei pavimenti, l'adeguamento alle prescrizioni antincendio e la predisposizione di un sistema di areazione che garantisca un corretto ricambio d'aria.

Il recupero del sottoscuola è sicuramente uno degli interventi strutturali più visibili e significativi all'interno del quartiere ma, in realtà, sono diverse le azioni messe in campo dall'Amministrazione, nel corso di questi mesi, per provare a ristrutturare il volto della zona. Al ripristino del sottoscuola si affianca il recente restauro del campo del villaggio con il recupero dell'impianto di pallavolo e delle porte, da anni vetuste. Un intervento che ha trovato la collaborazione del mondo del volontariato, proprio come avvenuto per il rifacimento dello chalet.