Scarsa illuminazione e pali fatiscenti e pericolanti: «Tanti sono già stati sostituiti, presto altri nuovi»

Scarsa illuminazione e pali fatiscenti e pericolanti: «Tanti sono già stati sostituiti, presto altri nuovi»

Scarsa illuminazione

Tra le segnalazioni arrivate nel corso dell'incontro mensile tra cittadini e Amministrazione, anche questa volta, non è mancata quella relativa alla scarsa illuminazione pubblica di alcune zone del territorio.

Rio San Gallo

Nel dettaglio, l'area incriminata fa riferimento non tanto a via Po quanto a via Rio San Gallo che, da tempo, attende la sostituzione di alcuni pali della luce rimossi per ragioni di sicurezza. «C'è tutta la zona San Gallo in cui sono stati tolti i pali e mai più ripristinati», lamenta qualcuno nel corso della riunione. Un problema con cui, a quanto pare, la città dovrà fare i conti per qualche tempo. «La ditta che gestisce l'illuminazione pubblica ha nell'appalto anche il controllo continuativo, in termini di prevenzione, di tutti i pali della città. Alcuni pali hanno la base rovinata e quelli fortemente pericolanti sono stati immediatamente sostituiti per un tema di sicurezza», ha annunciato la sindaca Piastra, spiegando che i lunghi tempi di attesa per il ricambio sono dovuti ai ritardi nella consegna dei materiali. «È vero che ci stanno mettendo molto tempo ad arrivare, ma sono tutti in sostituzione – assicura Piastra -. I primi smontati sono più di 50 e anticipo che ce ne sono altri 40 che dovranno essere smontati a breve». Una rimozione necessaria, a causa di strutture sostanzialmente vetuste e fatiscenti, che si scontra con un rallentamento dovuto alla consegna dei materiali. Una dilatazione dei tempi che – mettono le mani avanti gli addetti ai lavori - rischierà di lasciare alcune porzioni della città letteralmente al buio, come ha ammesso lo stesso Nino Daniel, amministratore delegato di Patrimonio, la società che gestisce le attività manutentive del territorio, compresa l'illuminazione pubblica.

Il monitoraggio

«Stiamo facendo un monitoraggio sugli 8000 punti luce della città – spiega - . La prima verifica è stata fatta su quelli che erano più vecchi, posati qualche decennio fa, e sui primi 2000 ne abbiamo trovati 150 urgenti da togliere. Alcuni li abbiamo già tolti e altri verranno rimossi entro questo autunno. In alcune vie, purtroppo, come in via Generale dalla Chiesa, ne abbiamo sei o sette, uno in fila all'altro, che dobbiamo togliere e ci sarà un momento che quel pezzo di via rimarrà al buio perché a questo problema si aggiunge un altro fattore che riguarda la consegna del materiale». Ritardi che stanno già causando disagi in diversi punti del territorio, come è stato segnalato più volte anche dagli stessi cittadini che associano all’assenza di illuminazione pubblica anche una maggiore percezione di insicurezza. «In via della Repubblica, abbiamo rifatto l'impianto nuovo, con i nuovi allacci, ed è da due mesi che aspettiamo che ci consegnino i pali», denuncia Daniel, sottolineando nuovamente «un problema di fornitura» non dipendente dal Comune che costringerà la città a dover gestire «un'emergenza nell'emergenza».