Commento

Salvataggio al campo Levi, l’Ordine degli infermieri ringrazia Erika: «Orgoglio della categoria»

Ivan Bufalo (OPI Torino): «Ha unito competenza e umanità. È l’essenza della nostra professione»

Salvataggio al campo Levi, l’Ordine degli infermieri ringrazia Erika: «Orgoglio della categoria»
Pubblicato:

«Erika Garofaro ha salvato una vita: è la prova che essere infermieri significa esserlo sempre, ovunque». Con queste parole Ivan Bufalo, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino, ha voluto rendere omaggio al gesto eroico compiuto da Erika sabato scorso al campo sportivo di via Levi.

Salvataggio al campo Levi, l’Ordine degli infermieri ringrazia Erika

Un intervento fuori servizio, ma non fuori vocazione. Durante la partita tra i bambini del Settimo Calcio e del Pianezza, Erika – infermiera dell’ospedale Giovanni Bosco e mamma di un giovane calciatore – ha prestato i primi soccorsi a un uomo colto da infarto tra gli spalti, riuscendo a tenerlo in vita grazie al tempestivo utilizzo del defibrillatore in dotazione alla società. L’uomo è stato poi trasportato con l’elisoccorso all’ospedale Molinette e ora è fuori pericolo.

«Questo episodio – ha aggiunto Bufalo – ci ricorda quanto sia fondamentale diffondere la cultura del primo soccorso e dotare impianti sportivi, scuole e luoghi pubblici di dispositivi salvavita come i DAE. Ma ci ricorda anche che la prontezza, la lucidità e il senso civico sono tratti distintivi di chi ha scelto la nostra professione».

Il Settimo Calcio aveva già definito Erika “la nostra eroina”. Ora a rilanciare il riconoscimento è l’intera comunità infermieristica torinese: «Un titolo che oggi porta con merito – conclude Bufalo – come simbolo di una professione che, giorno dopo giorno, dentro e fuori dagli ospedali, continua a prendersi cura delle persone».