Proseguono i lavori della nuova scuola
L'Amministrazione fa sapere che gli interventi di realizzazione del plesso scolastico stanno rispettando il cronoprogramma
Proseguono i lavori della nuova scuola di via Regione Fiore. Nella giornata di ieri, sabato 24 agosto 2024, l'Amministrazione di Gassino ha fatto sapere che avanzano a passo spedito gli interventi di realizzazione del futuro polo scolastico.
Proseguono i lavori della nuova scuola
Nonostante il periodo estivo, in via Regione Fiore non si fermano le ruspe. «Siamo felici di comunicarvi che i lavori per la realizzazione dell’estradosso calpestio al primo piano stanno procedendo secondo programma – fa sapere il Comune di Gassino in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook -. Inoltre, in ottemperanza all’ordinanza regionale di luglio 2024, è stato allestito un punto di ristoro per fronteggiare le ondate di calore e garantire il benessere di tutti i lavoratori».
Un'opera importante, possibile grazie ai fondi del Pnrr e a un notevole contributo economico finanziato dalla stessa Amministrazione comunale. Da un investimento iniziale di poco superiore ai 5 milioni di euro, si è poi passati ad una cifra complessiva di 8 milioni di euro, complice la pandemia, il caro materiali e lo scoppio della guerra in Ucraina. Questo il valore finale di un progetto, avviato dalla passata Giunta, che si appresta a cambiare e a rilanciare il volto del quartiere, con un edificio all'avanguardia anche da un punto di vista ambientale.
La struttura
Come già raccontato in un articolo pubblicato negli scorsi mesi, il nuovo plesso scolastico, che sorgerà al posto dell'ex campo da calcio, prevede 15 classi, mensa e uffici, una nuova palestra e un’ampia aula magna dislocata in una moderna struttura a ventaglio, a ridotto impatto ambientale e a ridotte emissioni. Inoltre, la scuola accoglierà le classi delle scuole primarie e gli uffici amministrativi dell'Istituto Comprensivo (che comprende anche l'adiacente scuola materna, dove c'è anche il centro cottura, e la vicina scuola media).
Il cantiere, dopo qualche lungaggine burocratica, è iniziato ad aprile 2024 e l'edificio – salvo ritardi – dovrebbe essere pronto per la primavera dell'anno prossimo.