Ultimo saluto

L'abbraccio di Settimo alla famiglia di Pavel, morto nella strage di Suviana

Autorità, amici e la comunità rumena si sono stretti attraverso la preghiera alla moglie, Laura, e ai figli: "La città continuerà a esservi vicina"

L'abbraccio di Settimo alla famiglia di Pavel, morto nella strage di Suviana
Pubblicato:
Aggiornato:

In tanti nel pomeriggio di oggi, giovedì 18 aprile 2024, hanno preso parte alla cerimonia funebre di Pavel Petronel Tanese, morto a 45 anni nell'esplosione avvenuta il 9 aprile 2024 nella centrale idroelettrica di Suviana in provincia di Bologna.

WhatsApp Image 2024-04-18 at 15.15.20
Foto 1 di 4
WhatsApp Image 2024-04-18 at 15.22.28
Foto 2 di 4
WhatsApp Image 2024-04-18 at 15.38.00
Foto 3 di 4
WhatsApp Image 2024-04-18 at 16.26.49
Foto 4 di 4

Il funerale con rito ortodosso

La parrocchia ortodossa Sf. Ioan de la Râsca și Secu di via Einaudi 6 era gremita di persone per l'ultimo saluto all'uomo, strappato alla vita e ai suoi affetti a soli 45 anni. Silenzio, commozione e rispetto i sentimenti che hanno accompagnato il rito ortodosso, celebrato dal pastore Paul Porcescu, intervallato da alcuni canti.

Il feretro è arrivato in chiesa dalle camere mortuarie del cimitero settimese, dove in tanti erano passati per una preghiera e un saluto nelle ore precedenti e nella giornata di ieri. Dopo la cerimonia la bara è stata ricondotta al cimitero per la tumulazione.

Presenti alla cerimonia i gonfaloni listati a lutto città Torino, della città di Settimo, della Regione Piemonte, della Città metropolitana di Torino. Hanno partecipato alla funzione religiosa la sindaca di Settimo Elena Piastra con la presidente del consiglio Carmen vizzari e gli assessori Angelo Barbati e Alessandro Raso. Presente anche il vice sindaco metropolitano Jacopo Suppo.

Le parole della sindaca

Al termine della cerimonia la sindaca Piastra ha preso la parola per un breve intervento: "La città continuerà a sostenere e ad essere vicina alla famiglia di Pavel e ai suoi figli oggi e anche in futuro" ha assicurato.

"È difficile trovare parole di conforto in questi momenti - ha detto la prima cittadina - non ci sono parole giuste di fronte a una morte ingiusta. Alla famiglia di Pavel, ai ragazzi e alla moglie Laura spero sia arrivato l'abbraccio di tutta la città. La scuola e il Comune saranno presenti anche in futuro, e passo dopo passo le istituzioni saranno vicine alla famiglia per contribuire a crescere i ragazzi».

L'esplosione di Suviana

Originario di Iasi, in Romania, Pavel Tanese era arrivato diversi anni fa nel Torinese e si era stabilito a Settimo dove aveva iniziato una nuova vita dedicata al lavoro e alla sua famiglia:. la moglie Laura e i due figli gemelli di 14 anni. Una vita purtroppo spezzata violentemente durante una trasferta di lavoro nella centrale di Suviana dove hanno trovato la morte altre 6 persone.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali