Celebre azienda aerospaziale si insedia a San Mauro

A dare l'annuncio sui social nelle scorse ore è stata la sindaca Giulia Guazzora. Si parla di un investimento di 25 milioni di euro grazie ai fondi del Pnnr. La notizia arriva dalla Regione Piemonte che siede al tavolo del quadrante nord est per il rilancio produttivo dell'area Pescarito dove in un prossimo futuro potrebbe arrivare anche la tanto attesa linea 2 della metropolitana.

L'annuncio

La nuova sede

L’edificio scelto è quindi l’ex cartiera Burgo non troppo distante da via Cervino dove oggi la società ha la sua sede. La produzione e le attività di ricerca presto si sposteranno però nei nuovi spazi oggi in stato di abbandono che hanno una forma circolare che ricorda proprio una nave spaziale, aspetto questo che potrebbe essere stato un elemento decisivo nella scelta. Spazi che da anni sono in stato di abbandono e dovranno essere oggetto di una importante riqualificazione.

Si tratta di una struttura scelta nel 2021 dalla Rai come location per le riprese della fiction "Cuori Coraggiosi", dedicata alla storia dei pionieri della cardiochirurgia.

La struttura dalle sembianze avanguardistiche era stata inaugurata a metà degli anni Settanta come fiore all’occhiello architettonico nella zona industriale di San Mauro. Coinvolto nel progetto il celebre architetto Oscar Niemeyer, nome che ha conferito ancora più prestigio al progetto. La struttura era stata addirittura elogiata sulla rivista Domus, che in un numero del 1977 così commenta: «Il complesso della Burgo ha un impianto che pare richiamare il satellite-città di “Odissea nello spazio”, una grande ruota per esaltare i momenti funzionali dell’organizzazione interna di questo complesso cartario vive nel suo interno per corone circolari: uno spazio articolato, sapientemente costruito, non percepibile dall’esterno, rivestito da una fantasiosa pelle fatta di particolari ormai sperimentati e di certo gusto internazionale».

Con il trasferimento del gruppo Burgo ad Altavilla Vicentina, l’edificio è rimasto abbandonato dal 2013 e per anni è risultato alquanto difficile apprezzarne la particolarità architettonica a causa del cancello sempre chiuso e delle cattive condizioni in cui versava l'area, in balia di degrado e cumuli di rifiuti.

L'azienda, i satelliti, la navigazione lunare e altro ancora

"Dall'Italia al mondo, dal mondo all'universo: il nostro obiettivo è dare più spazio a idee ambiziose e intraprendenti". Una frase che racchiude perfettamente la filosofia aziendale di Argotec, azienda di ingegneria aerospaziale italiana, fondata nel 2008 a Torino da David Avino, con una sede in Maryland, negli USA. L'azienda è impegnata nella produzione di satelliti di piccole dimensioni per lo spazio profondo e nello sviluppo di soluzioni ingegneristiche volte a supportare il comfort degli astronauti in orbita.

Così l'azienda si presenta sul suo sito ufficiale: "Facciamo tutto internamente: progettiamo, sviluppiamo, assembliamo e testiamo prodotti che coniugano affidabilità e prestazioni al top . Questo è uno dei motivi per cui veniamo scelti dalle migliori agenzie spaziali internazionali , come NASA, ESA e ASI. Collaborando quotidianamente con l'Agenzia Spaziale Italiana e coordinando alcune delle missioni spaziali, i nostri strumenti e servizi migliorano la vita degli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e dei futuri esploratori spaziali. Tutto questo grazie a un team guidato dalla sua giovinezza e competenza , tanto entusiasta quanto ben preparato e aperto all'innovazione. Tutto questo per avvicinarsi, ogni giorno, all'infinito".

"Produciamo microsatelliti e curiamo tutte le fasi del processo – ricerca, progettazione, sviluppo di dettaglio, assemblaggio, test di integrazione e funzionamento – per permetterci di mandare in orbita piattaforme satellitari in grado di resistere anche alle dure condizioni dello spazio profondo, veri e propri gioielli tecnologici". E ancora: "In Argotec siamo in grado di seguire tutte le fasi di realizzazione di microsatelliti ad altissime prestazioni".

Fiore all'occhiello in questo percorso è "Andromeda" il cui obiettivo principale è fornire una soluzione "chiavi in ​​mano ed economica" per la comunicazione e la navigazione lunare.

"Il prossimo decennio - spiegano da Argotec - vedrà un notevole aumento del numero di missioni mirate alla Luna, sia scientifiche che commerciali, robotiche e con equipaggio, private e istituzionali. In questo contesto, un'infrastruttura di comunicazione e navigazione affidabile, conveniente e di facile utilizzo è un fattore chiave per nuove missioni".

Ma non finisce qui: "Abbiamo accumulato migliaia di ore di volo a bordo della ISS (Stazione Spaziale Internazionale), trasportando payload che uniscono tecnologia avanzata e attenzione a tutte le esigenze e le esigenze dei viaggiatori spaziali. Perché anche un astronauta ha il diritto di “ viaggiare comodo ”. Organizziamo anche corsi di formazione , come nel caso di alcuni astronauti dell'Agenzia spaziale europea (ESA). I nostri istruttori certificati addestrano gli astronauti presso l'European Astronaut Center (EAC) di Colonia e istruiscono anche il personale di terra (i cosiddetti controllori di volo) nel protocollo vocale, nelle operazioni della ISS, nei centri di controllo sulla Terra e nelle regole di volo".