Borgo Nuovo e il "Piano sull’abitare": "Occorre attrarre ulteriori investimenti"
Per presentare il progetto la sindaca di Settimo ha partecipato al Summit europeo sul Finanziamento Responsabile dell’Abitazione
Il "Piano sull'abitare" di Borgo Nuovo, quartiere di Settimo Torinese, è stato uno dei progetti presentati ieri, lunedì 18 novembre 2024, a Milano, al Summit europeo sul Finanziamento Responsabile dell’Abitazione.
Borgo Nuovo e il "Piano sull'abitare"
Pomeriggio di presentazione di progetti importanti quello svoltosi lunedì 18 novembre alla CEB, la Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa. C'era anche la sindaca di Settimo Torinese Elena Piastra, presente per presentare il piano sull’abitare per Borgo Nuovo.
"Un bando difficile da superare - spiega la prima cittadina settimese - che prevede la costruzione di un programma complesso tra pubblico e privato, ma che allo stesso tempo è strategico e irrinunciabile per continuare il percorso di trasformazione di Borgo Nuovo".
"Negli ultimi cinque anni - prosegue Piastra - abbiamo portato sul quartiere investimenti per quasi 20 milioni di euro, che lo cambieranno profondamente, ma mancano ancora alcuni tasselli importanti, soprattutto rispetto alla qualità dell’abitare, per i quali occorre riuscire ad attrarre ulteriori investimenti rilevanti".
Piastra riporta poi un articolo di Nt+Condominio (del Sole24Ore) in cui si evidenzia come "per decollare nei numeri, l’alloggio a basso costo deve uscire da un finanziamento solo pubblico, agganciando e capitali tramite partnership con Bei e Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa".
Il rilancio del Borgo Nuovo
Il Borgo Nuovo è un quartiere che, pur contando più della metà degli abitanti di Settimo, è stato storicamente penalizzato sul piano dei servizi.
Per questo l'amministrazione si è affidata a un piano strategico di riqualificazione, avviando un processo finalizzato a una miglior integrazione del quartiere nel contesto urbanistico settimese.
Fiore all'occhiello in questo percorso, finanziato con i fondi Pnrr, sarà la realizzazione del Civic Center, la nuova scuola di Borgo Nuovo vista come un volano di sviluppo e di cambiamento. La nuova scuola che sorgerà in via Fantina, infatti, è uno di quei progetti che secondo la sindaca Piastra «provano a cambiare radicalmente un pezzo di città». La scuola sorgerà nell'attuale piazza mercatale – che, intanto, si sposta davanti alla Coop – e sarà un polo aggregativo per tutto il quartiere, anche grazie alla palestra-auditorium che prevede circa 250 posti da aprire all’intera comunità.
In questo disegno si inserisce anche il recupero del supermercato abbandonato di via Schiapparelli che diventerà il nuovo comando della Polizia locale.
Il Summit europeo sul Finanziamento Responsabile dell’Abitazione
Al Summit milanese, organizzato da Housing Europe, la Federazione europea dell’edilizia pubblica, delle cooperative e del social housing, come riporta il Sole24Ore, è stato presentato un programma in 10 anni per costruire unità da 70 mq a 350-450 euro al mese e, per una quota delle abitazioni, un “rent to buy”, cioè un prezzo di vendita dopo 20 anni di affitto, a 2.200 euro al mq. Stimati finanziamenti pubblici per 1,5 miliardi e 3,3 miliardi da Bei e Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa (Ceb).
Realizzare, in Italia, in dieci anni, 20mila alloggi (il 40% del fabbisogno) a canone calmierato di circa 70/80 mq ciascuno e in più i necessari spazi esterni, per un intervento che sfiora i 5 miliardi di euro con un indebitamento complessivo di 3,4 miliardi di euro e un contributo pubblico diretto e indiretto di circa 1,5 miliardi di euro (600 milioni di euro con quota finanziaria diretta e 896 milioni di euro con aree, oneri e progettazione). Una struttura finanziaria basata su una partnership pubblica (34%) e privata (66 per cento). È questa, in sintesi, la “proposta italiana” presentata da Legacoop.