Partiti i lavori per il nuovo comando di Polizia locale di Settimo
La struttura si svilupperà su tre piani, di cui due fuori terra e uno interrato
Sono partiti pochi giorni fa i lavori di demolizione dell’ex supermercato di via Schiapparelli, dove il Comune nei prossimi mesi realizzerà il nuovo comando della Polizia locale.
Il progetto e i lavori
Un progetto che, oltre a dotare il corpo di spazi adeguati alle esigenze, punta anche a rivitalizzare parte del Borgo Nuovo portando una funzione pubblica in uno spazio dismesso e inutilizzato da anni.
I lavori sono strutturati in due blocchi: il primo, avviato appunto pochi giorni fa, prevede la demolizione della vecchia struttura. Il secondo, che partirà in primavera, prevede la realizzazione del nuovo edificio.
Il nuovo comando sorgerà in via Schiapparelli, al posto dello “scheletro” del supermercato LD, chiuso e inutilizzato da anni. Dal punto di vista architettonico avrà caratteristiche di forte sostenibilità e verrà realizzato utilizzando in larga parte legno e materiali leggeri, duraturi e a basso impatto ambientale.
I dettagli
Il nuovo comando si svilupperà su tre piani, di cui due fuori terra e uno interrato. L'edificio avrà una pianta diversa rispetto a quella attuale. Al piano interrato saranno presenti prevalentemente locali tecnici e il garage delle auto del comando. I due piani fuori terra avranno una pianta “a Y”. Al piano terra, che sarà aperto al pubblico, saranno presenti l'area accoglienza e front office, la centrale operativa con il controllo degli impianti di videosorveglianza, l'ufficio verbali, l'ufficio territoriale e altri spazi. Al primo piano altri uffici, gli spogliatoi, una sala riunioni, l'armeria e la segreteria.
Verranno liberati oltre 500 metri quadri di superficie oggi edificata: all'esterno, sul lato verso via Schiapparelli, verrà ricavato uno spazio verde con aiuole.
Il vice sindaco Brino
Il nuovo comando sostituirà quello attuale, liberando gli spazi dell'Ecomuseo che potranno essere destinati ad altri servizi pubblici. «L'esigenza di spostare la polizia municipale nasce da vari elementi – illustra il vicesindaco @Giancarlo Brino – Da un lato trovare spazi adeguati alle esigenze del comando dopo la vendita della Giardinera di via Italia. Senza contare la necessità di riunire in un unico luogo la sede e il ricovero dei mezzi, oggi tenuti nel parcheggio di piazza Campidoglio. Inoltre il motivo direi più rilevante dello spostamento è assicurare servizi pubblici a un'area che ne è priva e proseguire nell'azione di valorizzazione del Borgo Nuovo».
L'opera prevede un investimento di circa 2,8 milioni, di cui poco meno di un milione frutto di un finanziamento relativo al Bando periferie.
La sindaca Piastra
«Si tratta di un'opera di valore per il territorio e per il Borgo Nuovo – conclude la sindaca Elena Piastra – Si innesta su un piano che negli ultimi quattro anni ha visto importanti investimenti pubblici su quest'area: la realizzazione del Mu-Ch Museo della chimica, lo spostamento del mercato di via Fantina, la riqualificazione del parcheggio della Coop e di quello di via Brunelleschi, la realizzazione del polo sportivo dell'8 marzo».
Mancano ancora alcuni tasselli, precisa Piastra: «Come il comando della polizia locale che dovremmo avere operativo nel 2025, le aree intorno ad Olon con cui abbiamo firmato un protocollo d'intesa per realizzare un parco e spazi dedicati alle associazioni. Senza dimenticare l'opera principale, la nuova scuola aperta al quartiere di via Fantina, con il cantiere in partenza a inizio 2024, che cambierà in meglio il volto del Borgo Nuovo e sarà un luogo di aggregazione importantissimo per la nostra comunità».