Il caso a San Mauro

Amianto sul tetto della scuola: "La situazione è rimasta immutata"

Notizie rassicuranti in seguito alla perizia effettuata dopo che il maltempo aveva danneggiato il cornicione

Amianto sul tetto della scuola: "La situazione è rimasta immutata"
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Dopo il sopralluogo tecnico non sono emerse criticità.

I danni provocati dal maltempo

Lo scorso 7 giugno fa il comune di San Mauro aveva reso noto che il cornicione del tetto della scuola Campra e del Centro Giovani erano stati danneggiati dal maltempo. Qualche timore a quel punto era emerso perché sotto le tegole mosse dal forte vento c'è dell'amianto e qualcuno aveva espresso preoccupazione nell'eventualità che il pericoloso materiale potesse essere stato danneggiato dal temporale.

Per la perizia è tutto ok

Ma pare invece che la situazione sia ancora sotto controllo, fa sapere il Comune: "Ieri mattina (giovedì 8 giugno: ndr) è stata svolta una perizia relativa allo stato dell'amianto, dopo il crollo parziale del cornicione delll'edificio che ospita il Centro Giovani e la scuola dell'infanzia Campra. Il tecnico ha prodotto una relazione scritta che conferma che la situazione è immutata, che non ci sono criticità, che non si rilevano pericoli nell’utilizzo degli spazi".

L'amministrazione comunale fa anche sapere che entro la giornata odierna saranno terminati i lavori di ripristino e che lunedì mattina, 12 giugno, è prevista un'ulteriore verifica da parte di un ingegnere strutturista.

Nella stessa giornata è programmato un incontro tra l'Amministrazione comunale, la preside, la referente del centro giovani e il rappresentante dei genitori.

La questione amianto

Da alcune settimane la questione della presenza di amianto sotto al tetto della scuola sta animando il dibattito politico.  Ad esempio l'opposizione alcuni giorni fa in consiglio comunale aveva chiesto all'amministrazione di impegnarsi a rimuovere il materiale pericoloso entro la fine dell'anno in corso. Richiesta respinta dall'amministrazione che aveva assicurato come, stando alla relazione tecnica effettuata, non ci fosse urgenza di intervenire né alcun pericolo per i bambini che frequentano regolarmente la struttura.

Situazione confermata anche da questa nuova perizia effettuata dopo i danni provocati dal maltempo.

 

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