Grave atto

A Settimo imbrattato il cartello dedicato alle vittime delle Foibe

Reazioni indignate di Lega, Forza Italia, FdI e Comitato 10 febbraio; lo sfregio è stato ripulito in parte dai militanti del Carroccio e poi dagli operai del Comune

A Settimo imbrattato il cartello dedicato alle vittime delle Foibe
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A Settimo Torinese negli scorsi giorni il cartello di via Vittime delle Foibe, presso il quale sabato 8 febbraio si era svolta la cerimonia in occasione del Giorno del Ricordo, è stato imbrattato da qualche vandalo. A ripulire parzialmente sono stati prima i militanti della Lega e poi gli operai del Comune.

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A Settimo imbrattato il cartello dedicato alle vittime delle Foibe

Una scritta rossa riportante il nome "Tito" realizzata con la bomboletta. Questo il gesto incivile e irrispettoso compiuto da qualcuno negli ultimi giorni e denunciato sia da Giorgio Chiarle di Forza Italia sia da Manolo Maugeri della Lega che, insieme al comitato 10 Febbraio, erano stati promotori e protagonisti della cerimonia svoltasi in ricordo dei martiri delle foibe.

Chiarle e Maugeri ieri, mercoledì 12 febbraio 2025, si sono recati sul posto rispettivamente per ripristinare il mazzo di fiori, anch'esso bersaglio dei vandali, e ripulire il cartello dalla scritta.

"La storia non si cancella - ha commentato Maugeri sui social condividendo le foto dell'intervento di pulizia - Un atto di rispetto verso la memoria delle vittime e un gesto di denuncia contro chi cerca di offendere la nostra storia".

Sull'accaduto si è espresso anche il Comitato 10 febbraio che aveva promosso la cerimonia di pochi giorni prima. Duro l’attacco di Matteo Rossino, responsabile provinciale del Comitato: “Ciò che è accaduto è figlio di quel giustificazionismo spesso troppo avvallato a sinistra. Il patrocinio negato alla nostra iniziativa probabilmente ha fatto sentire qualcuno in diritto di infangare il ricordo degli italiani morti in quelle terre. Dopo Basovizza e Torino, ora anche Settimo.”

“Come Comitato 10 Febbraio - conclude Rossino - non lasceremo nessuno spazio a chi nega o sminuisce la tragedia delle foibe, così come non daremo tregua alle istituzioni che alimentano il revisionismo e vorrebbero rimettere sotto al tappeto quella che ormai è, dopo tanti anni, diventata finalmente storia d’Italia.”

Sulla vicenda anche Antonio Borrini, del Comitato 10 Febbraio di Settimo: "Per una certa parte politica non bisogna parlare dei Martiri delle foibe e quanto accaduto a Settimo ne è la dimostrazione. Noi non arretriamo di un millimetro. Continueremo a commemorare e ricordare tutti coloro che sono stati trucidati con la sola colpa di essere italiani."

Non si è fatto attendere anche il commento di Enzo Maiolino di Fratelli d'Italia: "Esprimo la mia piena soddisfazione per la rimozione dello sfregio infame rinvenuto ieri a Settimo Torinese mosso contro il Ricordo dei Martiri delle Foibe denunciato ieri da me e dall'Onorevole Augusta Montaruli. Ieri sera gli amici della Lega Settimo Torinese hanno parzialmente ripulito, meritoriamente, stamattina i tecnici dell'amministrazione comunale hanno totalmente riportato a nuovo la targa. Doveroso ringraziare per la tempestività il Comune di Settimo Torinese ed il Sindaco Elena Piastra per aver recepito immediatamente la mia segnalazione. Ne sono molto soddisfatto, ora speriamo qualcuno paghi questa infamia".

Sulla questione è intervenuta anche l'amministrazione comunale che ha condannato fermamente il gesto ribadendo l'impegno a continuare a tenere viva la memoria su questa importante e drammatica pagina di storia:

"Un atto di vandalismo deprecabile che infanga il ricordo delle vittime e la memoria di una pagina oscura della storia italiana. Il Comune, tramite la società Patrimonio, ha ripulito il cartello. Nel condannare l'episodio, l'amministrazione Comunale ribadisce il proprio l'impegno istituzionale a perpetrare la memoria delle vittime delle foibe e l'esodo giuliano-dalmata. Un impegno che si concretizza ogni anno in iniziative pubbliche patrocinate dal Comune, come la conferenza che si è svolta lunedì scorso in Biblioteca Archimede, organizzata in collaborazione con l'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e l'Anpi".

 

 

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