A San Mauro arriva il nuovo segretario comunale
Da oggi, lunedì 6 novembre, sarà presente 3 giorni alla settimana; da dicembre invece sarà a tempo pieno in Comune
Si tratta di Laura Fasano, classe 1971, fino a poche settimane fa alla guida dei Comuni liguri di Sestri Levante e, in convenzione, di quello di Campomorone.
Curriculum ricco
Segretaria dalla lunga esperienza amministrativa, Fasano ha iniziato a lavorare con la pubblica amministrazione sul finire degli anni ‘90, come funzionaria del Comune di Chieri.
È poi divenuta titolare di servizi di segreteria nel 2011, e da allora ha ricoperto questo ruolo nei Comuni di Buttigliera d’Asti, Montaldo, Mombello e Monteu, oltre che Viale, Villanova d’Asti e Santena, fino ad approdare alla Liguria.
In servizio da oggi
A San Mauro ha preso servizio oggi, lunedì 6 novembre 2023, e per tutto il mese «sarà operativa tre giorni a settimana, con disponibilità telematica e telefonica negli altri due – fa presente la sindaca Giulia Guazzora –. Dal mese di dicembre, invece, sarà a tempo pieno presso il nostro Comune».
Fasano sostituisce il precedente segretario, Mattia Salvatore, trasferitosi a Chivasso il 1 settembre e la cui nomina è considerata la prima grande mossa politica dell’amministrazione Guazzora, perché parte di un più ampio progetto di riattivazione di una «macchina comunale inceppata».
Lavoro che, con le dimissioni di Mattia Salvatore, è tutto da ricalibrare. «Dall’esame dei curricula presentati, quello della dottoressa Fasano, attualmente in posizione di disponibilità, evidenzia notevoli competenze tecnico giuridiche e gestionali confacenti alle esigenze di questo ente» è riportato nell’atto di nomina.
Spetterà proprio a lei «Portare avanti un lavoro di riorganizzazione dell’ente, in accordo con l’amministrazione – commenta infine Guazzora –. La parte politica darà l’indirizzo, decidendo se implementare un ufficio e quali spostamenti fare sulla base delle risorse economiche. Mentre l’organo tecnico, oltre a consigliare, eseguirà quanto indicato. Le decisioni verranno prese sempre in maniera collegiale, e tenendo conto della visione dall’alto e dall’interno della segretaria».