Il successo internazionale di Alessia Succo riaccende il dibattito sulle carenze strutturali per l’atletica a Settimo Torinese.
Nella foto il presidente Cirio e Paolo Gandolfo, presidente dell’Atletica Settimese
Cirio si congratula con Alessia Succo
“Complimenti ad Alessia Succo! La nostra atleta ha conquistato la medaglia di bronzo agli Europei Under 20 nei 100 metri ostacoli. Un risultato straordinario che premia talento, impegno e determinazione. Complimenti Alessia, orgoglio del nostro Piemonte”.
Con queste parole, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, nei giorni scorsi ha celebrato sui propri canali social l’impresa della giovane atleta dell’Atletica Settimese, protagonista a livello internazionale.
La società è intervenuta nei commenti al post, ringraziando il governatore per l’attenzione, ma al contempo sottolineando però la grave carenza di strutture sportive idonee nel Comune di Settimo per gli allenamenti di alto livello:
“Grazie presidente per i graditi complimenti sulla storica impresa della nostra atleta Alessia, medaglia di bronzo fino ad ora mai conseguita da un’atleta italiana nelle 28 edizioni dei campionati europei Under 20. Il risultato è arrivato nonostante la mancanza di una struttura idonea che consenta allenamenti di qualità, in particolare per gli atleti assoluti di alto livello. Questi traguardi sono stati raggiunti solo grazie al sacrificio e al volontariato dei nostri tecnici, che hanno dovuto ricorrere spesso a soluzioni empiriche per sopperire a questa cronica carenza. La ringraziamo e restiamo a disposizione per un eventuale riscontro”.
Il club, anche in passato, non ha mai fatto mistero delle proprie necessità in termini di spazi e impianti, chiedendo interventi che possano garantire agli atleti strutture adeguate per la preparazione.
Nelle scorse ore, qualcuno aveva fatto notare la sparizione temporanea del post dalla pagina social di Cirio, pubblicazione che è poi ricomparsa regolarmente.