Dopo il trionfo di Succo, l'appello: "Non solo complimenti, servono strutture idonee"
L'Atletica settimese bacchetta Comune e Fidal perché s'impegnino per garantire impianti adeguati a "un'atleta di rilievo mondiale e agli altri 140 ragazzi tesserati"

Il grande risultato incassato dalla giovane stella dell'Atletica Settimese Alessia Succo, che domenica 9 febbraio ha vinto i 60 ostacoli indoor con il nuovo record del mondo di categoria, ha acceso nei giorni seguenti un dibattito importante sull'idoneità degli impianti sportivi di Settimo Torinese.
Dopo il trionfo di Succo stoccata dell'Atletica settimese
Subito dopo la notizia dell'importante traguardo raggiunto dalla giovane atleta settimese, in molti hanno affidato ai social messaggi di complimenti a Succo e alla società. Tra questi anche la sindaca Piastra. Un commento che però ha fornito lo spunto ai vertici dell'Atletica Settimese per mettere in luce un problema relativo agli impianti sportivi.
Paolo Gandolfo, presidente della Atletica Settimese, ha affidato ai social le sue riflessioni, prima mettendo in luce i meriti di Succo e del suo entourage:
"Il grandioso risultato raccolto dalla nostra atleta ha riportato i riflettori su uno sport che sta diventando sempre più di eccellenza pur non essendo di massa. Posso dire due cose a commento di questo evento incredibile per l'Italia e per tutti noi che le stiamo vicini. Alessia sta costruendo questo percorso di atleta con una incredibile forza di volontà, assistita da due genitori che la aiutano a tenere i piedi per terra e consentendole di fare ciò che fa in un clima ideale ed ad un team di allenatori di assoluto rilievo. Nulla capita per caso, nulla è figlio di scorciatoie ma solo il risultato di un lavoro di metodo, competenza e passione".
"Non solo complimenti ma strutture adeguate"
Ma la riflessione non si ferma qui e si trasforma in un pungolo per l'amministrazione e la Federazione di Atletica leggera:
"Il secondo pensiero è però rivolto alle strutture in cui operiamo e che necessitano di urgenti ed importanti opere di ammodernamento.
Su questo FIDAL ed il Comune di Settimo sono chiamati non solo a complimentarsi con lei e con la Atletica Settimese, ma anche ad operare in modo da poter garantire ad una atleta di rilievo mondiale e agli altri 140 ragazzi che sono i nostri tesserati della scuola di atletica, di operare in strutture adeguate".
Qualcun altro infatti a commento del post di congratulazioni della sindaca aveva rimarcato con amarezza: "Purtroppo (Succo) dovrà abbandonare a breve la nostra città... perché non pensate che l'Atletica settimese e nessun'altra organizzazione atletica ha le strutture idonee per gli allenamenti superiori e a livelli professionistici? Che una città con oltre 45.000 abitanti non abbia strutture idonee per atleti a livello nazionale, nel 2025, non è una bella cosa".
Un commento che ha ottenuto l'approvazione proprio del presidente Gandolfo.