Dopo il post "Salvini appeso" il candidato Pd sospende la sua campagna elettorale
Fabio Tumminiello sospende la sua campagna elettorale dopo le feroci polemiche delle ultime ore. "Se eletto mi dimetterò subito".
L'ultima battuta, in ordine cronologico, della campagna elettorale di Venaria Reale. Dopo il post "Salvini appeso" comparso sui social, il candidato del Pd Fabio Tumminiello ha deciso di ritirarsi dalla corsa per il Consiglio comunale.
Dopo il post "Salvini appeso" il candidato Pd si "ritira"
Colpo di scena dell'ultimo minuto per la campagna elettorale di Venaria Reale che con l'appuntamento alle urne di domenica 20 e lunedì 21 settembre 2020 si prepara a eleggere il nuovo primo cittadino. La vicenda del post pubblicato sui social dal candidato del Pd Fabio Tumminiello in cui compare la scritta "Salvini appeso" ha avuto ulteriori ripercussioni. Non già soltanto per la polemica feroce che si è scatenata anche a livello nazionale. Ma per la decisione del giovane avvocato candidato nella lista che sostiene la candidata sindaco Rossana Schillaci.
"Mi dispiace e mi scuso"
Vorrei ribadire quanto già ripetuto a giornali ed organi di stampa: mi rendo conto che il contenuto della battuta contenuta nel post originale (e non nel fotomontaggio condiviso su social e giornali) possa aver offeso la sensibilità di qualcuno. Di questo me ne dispiaccio e me ne scuso, come ho fatto fin dal primo momento.
Scrive Tumminiello in comunicato stampa diffuso nel pomeriggio di oggi, martedì 15 settembre 2020.
"Sospendo la mia campagna elettorale"
Proprio per questo, ho deciso di sospendere la mia campagna elettorale in vista delle prossime elezioni comunali del 20 e 21 settembre. Una decisione che ho maturato per rispetto della sensibilità di tutte e di tutti, di Rossana, del Partito Democratico e della coalizione e, non ultimo, per rispetto della mia città. Conseguentemente, qualora fossi eletto, presenterei le mie immediate dimissioni. Ringrazio tutti coloro che in queste ore hanno voluto ascoltare la mia versione dei fatti e, in particolare, ringrazio la segreteria del Partito Democratico Venaria che, pur riconoscendo l'errore commesso, mi è stata vicino e ha accolto e rispettato la mia decisione.
Annuncia Tumminiello. Proprio riguardo alla vicenda il candidato sindaco della fazione opposta, quella del centrodestra, Fabio Giulivi, aveva proprio oggi auspicato la possibilità che domani - mercoledì 16 settembre 2020 - in occasione della visita in città di Matteo Salvini, i due si potessero incontrare per riportare la situazione alla normalità e fare in modo che l'episodio venisse derubricato a un mero errore, uno scivolone di comunicazione.