Asl To4, i sindaci pressano per un nuovo direttore
I sindaci si sono riuniti per chiedere ancora una volta certezze per il futuro dell'azienda sanitaria del territorio.
Asl To4, i sindaci del distretto di Settimo e Chivasso continuano a chiedere una svolta e l'individuazione di una nuova figura che possa garantire il futuro dell'azienda sanitaria locale.
Asl To4, fragilità evidenziate dall'emergenza
L'emergenza Covid-19 ha contribuito a mettere sotto la luce dei riflettori alcune "pecche" del sistema sanitario locale. Come è stato per l'Asl To4, la nostra azienda sanitaria locale di riferimento che comprende i distretti di Settimo e Chivasso. Fragilità che sono emerse soprattutto nel periodo del "picco" dell'emergenza e che hanno portato, addirittura, alla nomina di una "spalla" per il direttore generale dell'Asl To4 Ardissone.
Il ruolo di coordinamento delle politiche territoriali a carico delle Amministrazioni comunali e dei Sindaci, in particolare modo, ha messo in luce quanto anche nella gestione della sanità, competenza non direttamente affidata a loro, debba essere tenuta in debito conto le loro indicazioni, in quanto espressione diretta dei territori e primi conoscitori delle problematiche specifiche.
Come riportano i colleghi di PrimaChivasso.it
I sindaci sono tornati a "pressare"
Prima, nel momento più critico della gestione dell'emergenza, i sindaci del territorio avevano sottoscritto una lettera con la quale si chiedeva un vero e proprio "cambio di passo". Ora, di fronte a una possibile seconda ondata dell'allerta sanitaria, i primi cittadini sono tornati a pressare le istituzioni per far sì che venga garantita non solo la continuità assistenziale ai pazienti e ai cittadini, ma affinché l'azienda sanitaria locale possa godere di un roseo futuro. Anche perché nessuno vuole ritrovarsi nelle stesse condizioni di pochi mesi fa in cui, come denunciavano i sindaci, c'erano numerose difficoltà di comunicazione tra l'azienda e le amministrazioni comunali.
All’interno del grande territorio di competenza dell’ASL TO4, spesso composto da interessi eterogenei, risulta essere cruciale pertanto il rapporto tra la Direzione generale dell’Azienda Sanitaria ed i Sindaci. L’emergenza ci ha insegnato che uno stretto rapporto, basato su relazioni stabili e proficue, può solo giovare alla gestione sanitaria e alla salute delle persone.
I Sindaci dei Distretti di Chivasso-San Mauro e Settimo Torinese, su impulso dei Sindaci di Chivasso, Settimo Torinese e Crescentino, si sono ritrovati nella mattinata di giovedì 13 agosto a Chivasso per avviare un percorso di dialogo e rafforzamento delle loro rete di collaborazione.
Durante la prima ondata di contagi nessuno era preparato a un’emergenza tale, e proprio per questo occorre fare tesoro di quell’esperienza per fare meglio. Il primo modo è proprio avviare e consolidare un costante coordinamento fra sindaci e azienda sanitaria per quanto concerne la condivisione delle misure di contenimento dei contagi, i protocolli, i controlli e la gestione delle strutture e dei servizi.
Serve un nuovo direttore generale
In questa prospettiva i Sindaci dei Distretti di Chivasso-San Mauro e Settimo Torinese vogliono ribadire quanto sia fondamentale, in questo momento storico, la nomina del nuovo Direttore Generale:
Non è nostro interesse interferire nel processo di nomina, che è di stretta competenza della Regione, ma ci preme sottolineare quanto sia importante che la voce del territorio venga ascoltata.
Abbiamo di fronte un autunno che ha bisogno di una pianificazione puntuale per la gestione della pandemia, non c’è tempo da perdere.
Questa ASL, e soprattutto questi distretti, hanno bisogno di una sanità equamente distribuita.
L’Ospedale di Chivasso deve essere il fulcro centrale imprescindibile per organizzare le politiche sanitarie di territorio, intorno alle quali gravitano l’Ospedale di Settimo Torinese ed una gestione migliore della sanità di prossimità, che non deve abbandonare i territori più piccoli, anzi deve riappropriarsene.
È indispensabile un ampliamento dei reparti e dei servizi essenziali negli Ospedali di Chivasso e Settimo ed un rafforzamento della rete di ambulatori territoriali.
Tutto ciò potrà essere garantito solo da un manager super partes, che sia garante dei rapporti e dell’equità tra i tre grandi territori di questa Azienda sanitaria: chivassese-settimese, ciriacese e eporediese-canavese e che lavori con impegno e dedizione.
Noi Sindaci ci siamo e continueremo a lavorare per rafforzare la nostra rete di rapporti che crediamo debba essere alla base di un buon funzionamento della nostra Azienda Sanitaria.