StraSettimo: per far arrivare i giovani atleti ucraini serve l'aiuto di tutti
La società ha aperto una raccolta fondi: "Questi ragazzi meritano di vivere almeno un momento di normalità"
Gli organizzatori fanno sapere che "i fondi raccolti non bastano e servono almeno 3.000 euro per coprire i nuovi costi".
StraSettimo: servono 3mila euro in più
Che quest'anno la manifestazione StraSettimo organizzata dall'Atletica settimese avrebbe avuto una particolare valenza sociale grazie alla partecipazione di un gruppo di atleti ucraini provenienti dalle terre martoriate dalla guerra, era stato reso noto alcune settimane fa in occasione della presentazione ufficiale dell'evento.
Negli ultimi giorni però è subentrato un intoppo imprevisto di tipo economico che la società sportiva settimese, guidata dal presidente Paolo Gandolfo, ha reso noto sulla propria pagina social. "L’organizzazione della trasferta dei nostri amici ucraini per la Strasettimo è in una fase avanzatissima ma in questi giorni ci siamo scontrati con un problema inaspettato - si legge in un post - Il vettore aereo con cui partiranno, sta applicando dei prezzi crescenti per ogni nuovo biglietto emesso, con il risultato che i fondi raccolti non bastano e servono almeno 3.000 euro per coprire i nuovi costi".
Quindi l'appello alla comunità settimese: "Chi può, chi vuole, oltre a far girare questa nota, può contribuire direttamente sulla piattaforma di crowd funding che abbiamo aperto. Speriamo di cuore che con l’aiuto di tutti riusciremo a portare a termine questa impresa. Grazie a tutti in anticipo".
A oggi, mercoledì 3 aprile, sono stati già raccolti circa 1200 euro. Intanto sono aperte le iscrizioni per partecipare alla manifestazione.
Sport e solidarietà a braccetto
La ASD Atletica Settimese organizza per il 26 maggio 2024 un evento sportivo - la StraSettimo - giunto alla sua 18esima edizione, con un grande scopo umanitario e solidale, regalare ad un gruppo di piccoli atleti ucraini la possibilità di fare uno stage di qualche giorno nel comune della cintura torinese.
In ciascuna delle 17 occasioni precedenti, la StraSettimo si è contraddistinta per il suo spirito solidale che di volta in volta si è tradotta nel supporto a varie cause benefiche o socialmente utili.
"Ci siamo occupati del terremoto di Amatrice - spiegano dall'Atletica settimese - della Fondazione Veronesi e di quella di Candiolo. Abbiamo dato sostegno alle famiglie bisognose del territorio e finanziato la Croce Rossa per alcuni suoi progetti. Quale la ragione di questa scelta. Certe brutte storie colpiscono – e molto – nei momenti in cui vengono rese pubbliche. Il loro ripetersi nel tempo tende però a renderle meno dure a chi le vive solo sui giornali. Leggere di combattimenti su di un fronte che non vediamo od osservare scene di guerra mascherate dai filtri delle nostre televisioni, tutto questo non ci restituisce minimamente la dura realtà in cui vivono le persone, i bambini, i ragazzi. Una realtà che è così dal 24 Febbraio del 2022…Non possiamo fermare razzi e bombe ma qualcosa sì, lo possiamo fare. A 20 di questi ragazzi, abituati a vivere in condizioni per noi inimmaginabili, offriremo un piccolo regalo. Li porteremo qui, incontreranno dei loro coetanei che condividono la passione per lo stesso sport.
Certo, non potremo cambiare il loro quotidiano ma quantomeno porteremo esempio e testimonianza di una società civile dove il benessere e la serenità delle nuove generazioni è l’eredità più importante che vogliamo costruire per loro.
Abbiamo davvero il bisogno di tutti perché questi ragazzi sono solo nati nel posto sbagliato e nel periodo sbagliato e meritano di vivere almeno un momento di normalità, quello che i nostri figli vivono tutti i giorni".