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Curiosità
Serata da ricordare al Teatro Concordia: Lucio Corsi invita sul palco un giovane cantautore venariese
Il gesto dell’artista toscano accende i riflettori sul talento locale. Alberto Arancio ha cantato il suo inedito “Torino” davanti a un teatro pieno
Al Teatro Concordia di Venaria Reale, il pubblico ha assistito a un momento raro, autentico, capace di scaldare il cuore. Durante il concerto di Lucio Corsi, secondo classificato all’ultimo Festival di Sanremo e in partenza per rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest, è accaduto qualcosa di straordinario.
Serata da ricordare al Teatro Concordia
Dalla platea, Alberto Arancio – in arte “Arancio” – ha alzato un cartello: «Lucio posso cantare un brano inedito?». Il messaggio è arrivato chiaro e diretto al cuore dell’artista toscano, che con grande generosità ha fermato lo spettacolo per invitarlo sul palco.
Alberto, 27 anni, residente proprio nei pressi del Teatro Concordia, ha così avuto la possibilità di esibirsi davanti a centinaia di persone con il suo brano inedito “Torino”. Un sogno che si realizza, anche solo per pochi minuti, ma che può valere anni di passione, sacrifici e speranze.
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Il commento del sindaco
Il sindaco di Venaria Fabio Giulivi ha voluto raccontare e celebrare pubblicamente l’episodio, sottolineando il valore umano di un gesto semplice ma profondo: «Lucio Corsi ha dimostrato che il successo vero è quello che si condivide. È questo che lo rende grande. Ad Alberto – Arancio – va il nostro più grande in bocca al lupo: continua a inseguire la tua musica con forza e autenticità. Venaria è orgogliosa di te!»
Un incontro tra musica, talento e umanità che resterà impresso nella memoria di chi c’era. Perché a volte basta un attimo di coraggio e la generosità di chi sa guardare oltre le luci della ribalta per accendere un sogno.
