La minaccia della pioggia non ha fermato l’entusiasmo di Pro loco, Comune e tutte le realtà coinvolte: la Patronale di Gassino Torinese 2025 si è chiusa in grande stile nella serata di martedì 9 settembre, salutando un’edizione ricca di appuntamenti e di partecipazione.
Patronale di Gassino, giù il sipario
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La giornata conclusiva era iniziata con la tradizionale fiera mercato lungo corso Italia, che ha animato il centro cittadino tra stand gastronomici ed esposizioni. La serata è poi proseguita nell’area dell’oratorio, dove il bar del Babi e gli stand gastronomici hanno accolto centinaia di persone a partire dalle 19.30, mentre dalle 21 hanno riaperto le esposizioni allestite durante la festa.
A chiudere la Patronale, l’atteso concerto degli Explosion, che insieme a Elisa Bava hanno trascinato il pubblico in una serata di musica e divertimento.
Le mostre fotografiche, fiore all’occhiello
Grande successo anche per le iniziative culturali, tra cui le mostre curate dall’Archivio Fotografico Lovazzano, che hanno rappresentato un vero fiore all’occhiello dell’edizione 2025.

«La festa patronale di Gassino Torinese 2025 si è conclusa! Con queste immagini che ricordano l’inaugurazione, siamo lieti di avervi reso partecipi delle nostre due mostre Gassino 60 anni fa: 1965-2025» – si legge nel post pubblicato dall’associazione – «Ringraziamo tutti per la presenza e ricordiamo che la mostra all’esterno della scuola media E. Savio rimarrà aperta al pubblico per i prossimi due mesi».
I commenti e i ringraziamenti
Tanti gli apprezzamenti arrivati, sia di persona sia sui social: «La festa patronale è davvero ben organizzata, gruppi musicali di livello, cibo squisito: complimenti Pro loco!» scrive un cittadino.
Non sono mancati i complimenti anche dal sindaco Cristian Corrado, che ha voluto sottolineare lo spirito comunitario della manifestazione:
«Gestire una manifestazione del genere non è una cosa semplice – ha detto rivolgendosi al presidente della Pro loco, Guido Savio, e a tutti i volontari –. La Patronale non è solo questa sala, questa cena, questo momento ma è tutto quello che avete vissuto in questi cinque giorni. Se ognuno di voi è riuscito a conquistare anche un solo piccolo momento di felicità vuol dire che la Patronale è servita a qualcosa. Questo è l’obiettivo finale di qualsiasi amministrazione: dare un po’ di felicità e far sentire che la comunità esiste e va avanti insieme».
Il primo cittadino ha aggiunto: «Sicuramente abbiamo lavorato tanto, ci sono cose che hanno funzionato e altre meno che andremo a cambiare. Sono stato cinque giorni con voi e, come mi ha detto un vecchio amministratore, la Patronale serve ai politici per stare in mezzo alla gente e sentire cosa vogliono i gassinesi. Importante è che ci sia qualcuno che ascolti e provi a risolvere».
A sua volta Guido Savio ha ringraziato amministrazione comunale, Polizia municipale, Carabinieri, Croce Rossa, Protezione civile, Associazione nazionale carabinieri e tutti i partecipanti alle varie serate:
«Orgogliosi di aver ricevuto ogni sera tanti complimenti che io giro a tutti i volontari per il loro lavoro e per le idee messe in pratica. Speriamo davvero di avervi reso felici, questo è il nostro orgoglio».
Savio ha poi ricordato che la Patronale non è l’unica occasione di festa e ha invitato la cittadinanza a continuare a seguire la Pro loco nelle prossime iniziative, avanzando anche proposte e consigli: «I volontari sono pronti a raccoglierli».