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Ritornano le visite guidate a Santa Maria di Pulcherada: viaggio tra storia, arte e spiritualità

In occasione della Patronale di San Mauro Torinese, l’antica abbazia apre le sue porte: nuove date e un suggestivo videomapping grazie all’impegno dei volontari

Ritornano le visite guidate a Santa Maria di Pulcherada: viaggio tra storia, arte e spiritualità

Nell’ambito della festa patronale di San Mauro che si svolgerà dal 19 al 25 settembre, ritornano le visite guidate gratuite al complesso abbaziale di Santa Maria di Pulcherada, uno dei gioielli storici e artistici di San Mauro.

Ritornano le visite guidate a Santa Maria di Pulcherada

L’appuntamento, ormai diventato un classico molto atteso, quest’anno si arricchisce di nuove date: non solo la domenica, ma anche il sabato e il martedì, sempre su prenotazione.

Il programma prende il via sabato 20 settembre alle ore 15, per poi proseguire domenica 21 settembre con due turni, alle 15 e alle 16, e concludersi martedì 22 settembre, ancora con doppio appuntamento alle 15 e alle 16.

Il ritrovo è fissato davanti al campanile, mentre le prenotazioni possono essere effettuate ai numeri 333.1508059 o 329.2598059 (in orario serale) oppure via mail all’indirizzo lapulchrarada@gmail.com.

L’impegno dei volontari

Ogni visita dura circa un’ora e permette di scoprire le bellezze del complesso medievale, guidati dai volontari dell’associazione culturale La Pulchra Rada, presieduta da Myriam Sandalo. «Siamo un gruppo di persona a condurre le visite – spiega la presidente – ci alterniamo a turno e lo facciamo tutti come volontari. Ognuno di noi ha seguito un corso specifico della Diocesi e, oltre a questo, siamo tutti professionisti del settore, chi architetto chi storico dell’arte».

Il percorso si snoda tra gli spazi interni ed esterni dell’abbazia. Se il tempo lo permetterà, infatti, al termine della visita ci sarà anche un momento per ammirare l’edificio dall’esterno e condividere impressioni con le guide.

L’esperienza si conclude sempre con un suggestivo videomapping proiettato all’interno dell’abside, un modo coinvolgente e innovativo per raccontare la storia e le trasformazioni della Pulcherada.

Grazie all’impegno dei volontari, che da anni si dedicano alla valorizzazione di questo straordinario insediamento, i visitatori avranno l’occasione di vivere un viaggio tra arte, storia e spiritualità, alla scoperta di uno dei luoghi simbolo del territorio.

All’interno dell’antica abbazia di San Mauro sono presenti opere d’arte di grande rilievo. Non solo, anche l’architettura è particolarmente interessante. Al restauro e alla valorizzazione del complesso e dei tesori che custodisce ha contribuito anche l’Associazione Culturale «La PulchraRada» che, dopo la scoperta nel 2010 di affreschi romanici nel catino absidale dell’abbazia, ha deciso di collaborare con la Parrocchia. Da ciò è nato un gruppo volontario che nel 2016 si è trasformato nell’associazione culturale vera e propria.

L’obiettivo con cui opera è contribuire al recupero e alla promozione del complesso abbaziale partecipando, tra l’altro, a bandi che le permettono di raccogliere fondi da destinare alla realizzazione di progetti concreti.

Inoltre, la stessa associazione si impegna profondamente per aumentare la notorietà dei «tesori» presenti, organizzando e proponendo le suddette visite guidate.