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Tradizione
Processo della Veja a Settimo: è arrivata "l'assoluzione"
La rappresentazione messa in scena da Iniziative Culturali Settimesi ha riportato in primo piano alcuni brutti episodi e "fatti spinosi" del 2024
Alla fine anche quest’anno a Settimo Torinese la volontà del popolo ha prevalso e la Veja è stata assolta.
Processo della Veja a Settimo
Il processo, messo in scena in maniera goliardica come sempre da Iniziative Culturali Settimesi, ha chiuso gli appuntamenti del carnevale 2025.
Lo ha fatto con la tradizionale rappresentazione, che si è svolta domenica mattina in piazza San Pietro in Vincoli, durante la quale la Veja (che rappresenterebbe l’alter ego dell’Amministrazione), è stata accusata di tutti i mali che hanno contraddistinto il 2024 per la città.
Come al solito, all’interno della rappresentazione scherzosa, sono stati riproposti in primo piano alcuni degli episodi che hanno fatto molto discutere in città, fatti di cronaca, episodi di attualità e di politica. Si è fatto riferimento allo spostamento del centro Aglietta, alla rischiosa posa, da parte di giovani, di un filo all’uscita dal sottopasso, lungo la strada, per passare al risultato delle elezioni, fino ad arrivare al tema della rotonda di via Cascina Nuova, che ancora oggi sta continuando a far discutere, fino al progetto per la posa dei pannelli per attenuare il rumore del treno.
Tra urla e grida rivolte all’accusata, il «boia» sarebbe già stato pronto a procedere con l’impiccagione, alla fine però, come detto, la volontà popolare ha prevalso, per dare seguito gli anni prossimi, al carnevale.
Presente era anche la sindaca Elena Piastra, che ha ringraziato ICS per continuare a portare avanti questa tradizione, in particolare in questi mesi successivi alla scomparsa di Franco Bessone, vera colonna del sodalizio.
"Due anni fa provavamo a ricomporre i pezzi di questa tradizione..... Oggi abbiamo riportato il Processo alla Veja per le strade di Settimo. Speriamo che Franco da lassù ne sia contento. Brontolando ma contento" hanno commentato i volontari.
Ospiti di Iniziative Culturali sono stati anche Gerry Mongiovì, in qualità di canceliere, ed Enza Lasalandra, Pubblico Ministero.
