La Fondazione Merz cura gli ultimi due appuntamenti di Onde, un progetto musicale nato dalla collaborazione con Museo Egizio, Orchestra Filarmonica di Torino, Conservatorio Statale “Giuseppe Verdi” di Torino che intreccia storia e archeologia con linguaggi artistici diversi per generare nuovi significati, stimolando il dialogo tra passato e presente, tra saperi e sensibilità differenti.
Con “Onde” i suoni attraversano il tempo nella Galleria dei Re
Domenica 14 settembre 2025 alle 11 Stefania Saglietti all’arpa e il baritono Federico Longhi proporranno “Verso il Novecento”, un programma tra musica francese e italiana, con capolavori di autori quali Reynaldo Hahn, Charles Gounod e Gabriel Fauré. Il lato intimo e magico di queste romanze da camera sarà amplificato dalle versioni con accompagnamento d’arpa, una pratica già diffusa all’epoca della loro composizione.
Seguiranno poi lavori di Francesco Paolo Tosti, l’insegnante di canto della regina Margherita di Savoia, dove trova spazio un lirismo tutto italiano e una sensibilità giocata tra sentimentalismo e musica popolare.
Domenica 28 settembre 2025, sempre 11, toccherà a Maria Elena Bovio (arpa, elettronica) con “Intervallo di stravaganze”: un percorso giocato tra rimandi di musica barocca e contemporanea, da François Couperin e Georg Friedrich Haendel fino a John Cage e Luciano Chailly. Un’arpa che si presenta con tutta la sua classica ricchezza timbrica, alla quale si aggiungono suoni elettronici, a delineare un paesaggio sonoro accattivante e inusuale.
Per partecipare è obbligatoria la prenotazione alle singole date della rassegna attraverso la biglietteria online del Museo: Museo Egizio – Vendita Online.
Per l’occasione sarà inoltre possibile visitare gratuitamente la Galleria delle Sekhmet in Galleria dei Re (accesso da via Eleonora Duse).