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Iniziativa natalizia
A San Mauro torna la tradizione del "Presepe vivente"
L'appuntamento è per questa sera, venerdì 22 dicembre, dopo tre anni di stop dovuti alla pandemia
La tradizione era talmente bella che, debellata la pandemia da Covid-19, finalmente si è potuta riprendere.
Torna il presepe vivente
Questa sera, venerdì 22 dicembre (dunque con qualche giorno di anticipo rispetto alla consueta data del 26 dicembre), torna in grande spolvero il Presepe vivente, tradizione particolarmente cara alla Città.
Nei giorni scorsi in tanti si sono dati da fare per la buona riuscita di quello che viene considerato «l’evento» per eccellenza delle manifestazioni natalizie sanmauresi, capace di fare leva sulla collaborazione tra tante realtà del territorio.
Dietro le quinte dell’appuntamento ci sono infatti le quattro parrocchie, l’oratorio, l’associazione Orsarese, da sempre in prima linea nell’organizzazione dell’evento, l’associazione La Pulchrarada, la Pro Loco, oltre a Polizia Municipale, Alpini, gruppo comunale di Protezione Civile e Croce Verde sanmaurese.
Grande successo per l'ultima edizione nel 2019
Una sinergia indispensabile per coordinare al meglio un evento che, solo nella sua ultima edizione, quella del 2019, ha registrato 3.500 visitatori, 40 scenografie e più di 100 figuranti.
Il programma
La manifestazione, giunta quest’anno alla sua decima edizione, si è inoltre arricchita di alcuni momenti. Il ritrovo è fissato alle ore 21 presso l’oratorio di San Benedetto, dove verranno accese alcune fiaccole con la luce proveniente dalla grotta della natività di Betlemme.
Le fiaccole, nelle mani dei «portatori di luce», percorreranno poi un tratto della Città e attraverseranno il Ponte Vecchio fino a raggiungere piazza dell’Abbazia, dove verrà inaugurato il presepe e si terrà un momento di preghiera. A seguire «Xmas Party» con musica e distribuzione di leccornie tipiche della stagione come cioccolata calda e vin brulé.
