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Rugby
Per il VII° sguardo proiettato verso un futuro tra i «pro»
E’ davvero ambizioso il progetto che parte dalla trasformazione dell'Asd in Ssd
Per il VII° sguardo proiettato verso un futuro tra i «pro»
VII° rugby
E’ davvero ambizioso il progetto del VII° rugby, che guarda al futuro con l’ambizione di consolidarsi e puntare, nel giro di qualche anno, anche al passaggio nella massima serie nazionale, quella dei «pro».
La conferenza
In sala Levi della biblioteca, la società guidata dal presidente Maurizio Cremonini ha presentato il suo progetto. Un progetto che dovrebbe portare, nei prossimi mesi, prima di tutto al passaggio da Asd a Ssd.
La storia del VII° rugby parte nel 1910 ed è caratterizzata da tante attività non soltanto in ambito sportivo, ma anche legate alla crescita dei ragazzi dal punto di vista del sostegno agli studi, ad un impegno in ambito sociale e con le scuole. «Il progetto a cui puntiamo - ha sottolineato il presidente Cremonini - dovrebbe dare sostenibilità alla società nel tempo».
La casa del VII° rugby oggi è rappresentata dall’impianto sportivo di via Cascina Nuova. E’ riuscita nel corso degli anni a consolidare la sua presenza sportiva in serie A.
L'idea della società
Il percorso che la società settimese intende mettere in piedi è stato presentato nel dettaglio. «Vorremo trasformare l’associazione sportiva dilettantistica, in Società sportiva dilettantistica. Il futuro ha due aspetti. Uno è quello della strategia sportiva, con la crescita del vivaio, senza rinunciare però a giocatori che arrivano da altre squadre. Ma tutto questo lavoro sportivo non può che essere sostenuto da un progetto “finanziario”». Tutto il passaggio verso la creazione della Ssd, quindi si concretizzerà entro le prossime settimane. L’intero meccanismo è stato precisato dal presidente nel dettaglio, per arrivare poi alla nomina del Cda e del presidente del Cda e alla somina del presidente della Ssd.
