Olimpiadi: Manuel Lombardo, penalizzato dall'arbitro, ora è in lizza per il bronzo

Se i suoi compagni della Akiyama Settimo si sono dovuti già fermare, tra sorteggi non fortunatissimi e scelte arbitrarli discutibili, il Settimese Manuel Lombardo continua invece la sua corsa verso una medaglia di bronzo nel judo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Ma quanto successo in occasione della gara dei quarti di finale lascia molta rabbia.

Manuel Lombardo vola ai quarti di finale

Il 25enne settimese, due volte vice campione del mondo, e campione europeo nel 2021, nonché portacolori della Akiyama Settimo, oggi, lunedì 29 luglio 2024, dopo aver conquistato i quarti di finale, dai quali purtroppo è uscito sconfitto in seguito ai provvedimenti arbitrali, alle 16 ha gareggiato per conquistarsi la finale per agguantare il bronzo.

Rappresentante italiano nella categoria -73 kg, nel match disputato all'Arena Champ de Mars contro il thailandese Masayuki Terada, Lombardo ha sbloccato una sfida equilibrata a meno di un minuto dal termine.

Con un waza-ari si era garantito l'accesso ai quarti di finale contro il kosovaro Akil Gjasova.

Quarti di finale: gara con polemiche per l'arbitraggio

La gara è iniziata alle 13.35 con una serie di attacchi di Lombardo che hanno costretto l'avversario quasi esclusivamente a difendersi. Poi falso attacco di Lombardo, che gli vale il primo shido dell’incontro. Poco dopo arriva la prima decisione discutibile dell’arbitro: a fronte di una netta e prolungata passività di Gjakova, il giudice punisce entrambi.

Si va al golden score, ed ecco che arriva un'altra decisione arbitrale più che discutibile: passa infatti inosservato il netto falso attacco di Gjakova, e l'arbitro rifila il terzo shido all’azzurro.

Sfuma quindi la speranza dell'oro.

L'accesso alla finale per il bronzo

Questo pomeriggio Lombardo si è giocato l’accesso alla finale per il bronzo dei -57 kg maschili nella sfida di ripescaggio contro il canadese Arthur Margelidon.

Impresa riuscita grazie a un velocissimo ippon dell’azzurro che ha trovato la presa giusta e non ha lasciato scampo al rivale canadese.

Restano però l'amarezza e il rimpianto per come sono andare le cose ai quarti: stando a quanto riportano i cronisti delle maggiori testate sportive, e come rilevato dallo stesso telecronista Rai durante la diretta, questo sarebbe il terzo “scippo” alla squadra di Judo italiana, dopo quelli subiti da Odette Giuffrida, prima nella semifinale e poi nella finalina per il bronzo della sua categoria