Regione e Coni in campo

Mezzo milione di euro per "salvare" lo sport

L'annuncio durante una conferenza stampa congiunta di Ricca e Porqueddu

Mezzo milione di euro per "salvare" lo sport
Pubblicato:

Mezzo milione di euro per "salvare" lo sport

Sport

«Difendiamo lo sport». In questo momento di grossa difficoltà è questo il messaggio che hanno voluto lanciare l’assessore allo Sport della Regione Piemonte Fabrizio Ricca ed il presidente regionale del Coni, Gianfranco Porqueddu, nel corso di una conferenza stampa congiunta, all’aperto, che si è svolta nella mattinata di lunedì 2 novembre, in piazza Castello, a Torino, davanti al palazzo della Regione. Un segnale di presenza forte da parte dei due principali rappresentanti dello sport piemontese, che sta vivendo un nuovo periodo duro.
«In questi giorni - ha spiegato l’assessore Ricca - ho incontrato tanti rappresentanti di associazioni sportive. Vista la situazione, come Regione, abbiamo previsto ulteriori stanziamenti, oltre ai 4 milioni e mezzo già erogati durante il lockdown. Si tratta di fondi che avremmo destinato alla premiazione delle eccellenze sportive. La preoccupazione è davvero grande anche perché con questa ulteriore chiusura c’è il serio rischio che parecchie realtà non riescano più effettivamente a ripartire come prima».
Preoccupazione che è stata condivisa anche dal numero uno del Coni regionale Porqueddu, che nelle scorse settimane, proprio attraverso La Nuova Periferia, aveva lanciato un appello a non chiudere lo sport di base. «Certamente va fatto un ringraziamento alla Regione Piemonte per questo ulteriore stanziamento di carattere economico fatto per lo sport. E’ un momento difficile. Il sostegno alle nostre realtà sportive, dalle quali sono usciti talenti in tutte le discipline e che rappresentano un punto di riferimento, è fondamentale».

Il nuovo stanziamento

Sono stati dunque previsti fondi per mezzo milione di euro da destinare ad Asd e Ssd.
I nuovi stanziamenti alle associazioni sportive saranno distribuiti con una Commissione mista tra Regione Piemonte e Coni, che raccoglierà le varie documentazioni che attestano le difficoltà vissute dalle diverse realtà sportive piemontesi in questo nuovo periodo di stop. Con l’auspicio di poter presto riprendere a svolgere l’attività, in sicurezza.
«L’erogazione del denaro passerà attraverso il Coni - ha sottolineato ancora l’assessore Ricca - perché è una realtà sportiva riconosciuta per eccellenza. In un momento simile la qualifica di eccellenza spetta a chi combatte per far fare sport a tutti».
In una situazione di grande difficoltà come quella che stiamo attraversando, la posizione espressa da Regione Piemonte e Coni è assolutamente univoca. E questo è un aspetto certamente molto importante perché per affrontare nel migliore dei modi un nuovo periodo che non sarà certamente semplice, è fondamentale che da parte delle Istituzioni ci sia unità di intenti.
L’auspicio è che lo sport piemontese possa superare anche questa ulteriore grossa batosta. Il rischio di perdere molte società infatti, in questo momento è davvero concreto. Proprio con lo spirito di fornire un aiuto la Regione ha deciso di mettere in campo questo ulteriore stanziamento di carattere economico.
Le associazioni sportive per i nostri territori hanno soprattutto un grande valore di carattere sociale, per la crescita dei bambini. Dopo il lockdown tanti sono stati gli sforzi fatti per poter ripartire, nel rispetto dei protocolli delle diverse Federazioni e soprattutto in sicurezza. Al momento, però, visto il peggioramento della situazione, anche questi non sono bastati.

Seguici sui nostri canali