Le prime parole di Dighera da allenatore del Settimo

Si parte con buoni auspici e con una voglia reciproca di migliorarsi. Al momento non c’è altro di cui sbilanciarsi circa il matrimonio tra il Settimo e il tecnico Dario Dighera, che torna in Eccellenza dopo l’ultima stagione vissuta al Vallorco in Promozione.

Le prime parole di Dighera da allenatore del Settimo

Gli annunci di rito sono stati effettuati e l’inizio della preparazione è previsto per il 4 agosto. Con il neo allenatore viola già focalizzato sulla partenza della stagione. «Abbiamo uno zoccolo duro di giocatori delle ultime stagioni che io vorrei mantenere perchè credo che sia di altissimo livello e sono convinto che il direttore sportivo Vito Bellantuono farà molto bene in sede di mercato - osserva Dighera - avremo poi tempo in corso d’opera di valutare quello che manca e quello che invece va bene, senza contare che al momento è presto e non pochi giocatori sul mercato stanno ancora valutando quale scelta fare. Io credo sempre che quando si scende in campo si debba puntare il più in alto possibile e non faremo eccezioni. Vero che ogni annata è differente da quella che ha preceduto ma farò il possibile per portare il Settimo in zone alte della classifica perchè sono ambizioso e se si parte già con una buona base allora si è a metà dell’opera».

Era arrivato 2° alla guida della Pro Novara

Nell’ultima stagione vissuta in Eccellenza, Dighera era arrivato 2° alla guida della Pro Novara partecipando ai play off nazionali 2023-2024 per poi venire eliminato al primo turno. Nella stagione che da poco ci si è lasciati alle spalle, invece è stato chiamato a stagione in corso in Promozione a Cuorgnè. «Capisco che ci siano certe dinamiche molto complicate per un allenatore al giorno d’oggi ma non ne faccio un dramma, sono contento della chiamata del Settimo che è una società affermata nel panorama dell’Eccellenza in Piemonte - dice il neo allenatore dei viola - conosco Bellantuono sin dai primi anni da allenatore nei quali ci si ritrovava come avversari e penso che questa stima reciproca sia servita a ritrovarci ora per una nuova collaborazione insieme. Ci siamo rivisti 2 anni fa quando ero alla guida della Pro Novara e sono contento che si sia ricordato di me perchè fa sempre piacere essere chiamati da squadre importanti come il Settimo». Intanto è già noto come a lasciare le «violette» sarà l’attaccante esterno Vittorio De Paolis. Classe 2001 e al Settimo dal 2021 dopo molti anni nella Pro Eureka, in tutto nelle squadre della città ha giocato per 13 anni consecutivi. Praticamente una vita.