Pattinaggio

Dopo il successo mondiale in Argentina ancora un riconoscimento per Alice Marletti

Poco prima di Natale è stata premiata dalla Circoscrizione 7 di Torino

Dopo il successo mondiale in Argentina ancora un riconoscimento per Alice Marletti
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Dopo il successo mondiale in Argentina ancora un riconoscimento per Alice Marletti.

Alice Marletti

A più di un mese dal conseguimento del titolo mondiale ai World Skate Games, la Circoscrizione 7 continua ad acclamare il suo nome. Alice Marletti (nella foto), 18 anni, l’azzurra che agli internazionali di pattinaggio di Buenos Aires ha portato un oro ed un argento in casa Asd Pattinatori San Mauro, è stata ufficialmente premiata dalle istituzioni in corso Vercelli 15 poco prima di Natale.  Una sorta di regalo da parte del presidente della Settima Luca Deri, dei consiglieri di Circoscrizione e dell’assessore allo Sport di Torino Domenico Caretta.

La storia

Un momento di grande emozione per la giovane atleta, salita per la prima volta sui pattini all’età di 6 anni e oggi titolare di un palmares di tutto rispetto: 5 titoli italiani, 2 europei ed ovviamente il titolo mondiale sui 10 chilometri a punti in strada, insieme all’argento sempre ai mondiali sui 15 ad eliminazione su strada. «E’ stato un momento indescrivibile – racconta di quell’attimo Marletti –. Mesi di preparazione in avvicinamento ad un momento che “sfuma” in un secondo e di cui fai difficoltà a capacitarti». «La passione per il pattinaggio? E' nata quasi per caso – prosegue poi –. I miei genitori mi hanno portata ad una prova vicino casa e da quel momento me ne sono innamorata. Poi è arrivato l'agonismo, le prime gare ed i risultati, le gioie e i dolori. Amo questo sport per il modo in cui mi fa sentire e l’ambiente di sana competizione e convivialità che regala. Il sogno è di diventare una professionista del settore, oppure di proseguire gli studi scientifici frequentando Fisioterapia o Nutrizione».

Tanti complimenti

A rivolgere per primi i complimenti a Marletti sono stati Deri ed i coordinatori Ferdinando D’Apice e Silvio Sabatino. «La Pattinatori San Mauro in questi 10 anni ha usato in maniera attenta e scrupolosa l’impianto della Colletta, ed oggi con Alice Marletti dimostra che se si forniscono alle Asd impianti sportivi in cui allenarsi i risultati arrivano» il succo dei loro interventi, prima del conferimento della targa alla giovane promessa del pattinaggio. «Tutti i grandi risultati ottenuti dalle Asd portano in alto il nome di Torino. Trovare l’occasione per celebrarli non solo fa piacere ma permette anche di avvicinare la politica ai cittadini, e di gratificarli per un’impresa che, viste le difficoltà delle strutture in cui si allenano, è ancor più meritata» il commento invece dell’assessore Carretta, che ha donato alla ragazza un libro sul legame tra lo sport e la Città di Torino.
Presenti ovviamente mamma Nadia e papà Misaele e la direzione della Pattinatori San Mauro, tra cui il presidente Alessandro Ristaino, il vice Enrico Sbodio e l’allenatore Simone Giaccaglia. «I sacrifici per raggiungere il titolo sono stati tanti, tra cui un grosso infortunio. E tante pure le problematiche della struttura in cui ci alleniamo, per esempio durante e dopo la nevicata – sono intervenuti nel corso della premiazione –. Grazie alla caparbietà di Alice e dei genitori che la seguono siamo arrivati però al meritato risultato. Un grazie sentito va anche alle istituzioni e per l’attenzione riservata ad Alice, per nulla scontata».
Un’annotazione sugli impianti per il pattinaggio è arrivata anche dal vice presidente del Comitato regionale Fisr Davide Manero. «Dirò una cosa che potrà risultare antipatica: in Italia si attende spesso che nascano dei campioni per realizzare impianti sportivi in cui possano diventare eccellenze. Chissà cosa intende fare la Città Metropolitana o la Regione, adesso, per incentivare il pattinaggio? La Colletta è l’unico impianto di un certo livello in Piemonte, auspico in un impegno diffuso per migliorarlo ulteriormente e permettergli di ospitare eventi. Datevi da fare, avete una buona scusa: una campionessa del mondo» ha affermato, strappando a Deri «L’impegno della Circoscrizione a fare di tutto per permettere alla Asd Pattinatori San Mauro di proseguire a migliorare la propria storia quarantennale».

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