Tra favorevoli e contrari

Prosegue la didattica a distanza per gli alunni della seconda e terza media. Il Tar boccia il ricorso contro l'ordinanza regionale

Il ricorso era stato presentato da un gruppo di insegnanti e genitori

Prosegue la didattica a distanza per gli alunni della seconda e terza media. Il Tar boccia il ricorso contro l'ordinanza regionale
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Prosegue la Didattica a Distanza per gli alunni della seconda e terza media. Il Tar boccia il ricorso contro l'ordinanza regionale.

Didattica a distanza

Il Tar ha bocciato il ricorso presentato da un gruppo di genitori e insegnanti contro il proseguimento della didattica a distanza anche per gli studenti della seconda e della terza media, nonostante il Piemonte sia entrato in zona arancione. Come riportano i colleghi di PrimaTorino.it, dunque, resta assolutamente valida l'ordinanza presentata dalla Regione Piemonte.

Il commento di Cirio

"Ancora una volta come nel caso della misurazione della febbre a scuola ha vinto il buonsenso e l’atteggiamento di prudenza per la salvaguardia della salute dei nostri ragazzi, del personale scolastico e di tutti i loro familiari. Sono lieto che il TAR abbia riconosciuto la fondatezza delle motivazioni sanitarie che hanno sostenuto una scelta difficile, ma finalizzata come unico scopo a tutelare il bene della vita. Dobbiamo restare però tutti consapevoli che la didattica a distanza, nonostante l’enorme impegno di tutto il mondo della scuola, è un grande sacrificio che stiamo chiedendo ai nostri figli, alle famiglie e agli insegnanti. Pertanto dobbiamo continuare a mettere in campo ogni impegno possibile per tornare al più presto alla normalità. Ora continuiamo a lavorare con il mondo della scuola, fianco a fianco, affinché il 7 gennaio si possa davvero riaprire la scuola in presenza per tutti, ma in assoluta sicurezza e per sempre”.

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