Tari sospesa fino ad ottobre 2021 per le attività commerciali costrette a chiusure o restrizioni
E' stata presentata la proposta di aggiornamento della regolamentazione per il pagamento della tassa sui rifiuti
Tari sospesa fino ad ottobre 2021 per le attività commerciali costrette a chiusure o restrizioni
Tari
Per riprendere nel miglior modo possibile le attività industriali e commerciali, dopo l’emergenza determinata dalla pandemia, sono state e rimangono cruciali anche le misure di aiuto fiscale volte ad alleviare i problemi di famiglie ed imprese, mantenendo una sostanziale equità di trattamento.
Il punto
Nel Consiglio di giovedì 17 giugno 2021 l’Amministrazione ha presentato a questo riguardo la proposta di aggiornamento della regolamentazione per il pagamento della tassa sui rifiuti (Tari) per il 2021.
Le scadenze di pagamento sono confermate in tre rate di acconto, scaglionate a fine giugno, fine agosto e fine ottobre, con la possibilità di pagamento in un’unica soluzione entro la scadenza del 31 agosto, e in una 4° rata a saldo entro il 2 dicembre 2021.
Misuere di sostegno
Nel rispetto dei parametri tariffari recentemente rimodulati dalla agenzia regolatrice Arera, che determinano ripartizioni e importi di base, l’Amministrazione conferma la propria intenzione di applicare misure di sostegno per le fasce di utenza che si trovano in particolari condizioni di difficoltà, presente già prima della pandemia ed aggravato dalla situazione, o provocato proprio dall’emergenza.
Spiega il sindaco Loris Lovera: «In particolare da un lato prevediamo una riduzione percentuale del tributo per i nuclei familiari in condizioni di disagio sociale ed economico, coperta da apposite risorse di bilancio; dall’altro proponiamo la sospensione del pagamento della Tari sino ad ottobre 2021 per le attività commerciali che sono state costrette a chiusure o restrizioni, in vista del ricalcolo da parte del gestore».