Sociale, negli ultimi tre anni stanziati 200mila euro di fondi straordinari
Il sindaco Cugini traccia il punto della situazione
Sociale, negli ultimi tre anni stanziati 200mila euro di fondi straordinari
Sociale
Grande attenzione al sociale. Il Comune di Gassino, negli ultimi tre anni ha stanziato per venire incontro alle esigenze dei cittadini, circa 200mila euro di fondi straordinari.
L'impegno dell'Amministrazione
«Per la maggior parte - puntualizza il primo cittadino Paolo Cugini - per servizi svolti con il Cisa, ma anche per progetti e attività portati avanti direttamente da noi come Amministrazione».
L’emergenza Coronavirus, negli ultimi tre anni ha portato nuovamente in primo piano delle criticità importanti. «Noi come Comune - puntualizza ancora Cugini - ci occupiamo direttamente di tutto quello che riguarda l’emergenza abitativa ed anche il sostegno agli affitti».
Situazione da "monitorare"
«In linea generale - analizza il periodo il sindaco - devo dire che oggi, la situazione che stiamo attraversando non è di emergenza, ma andando avanti così il rischio grosso è che anche noi, come Comune, potremmo essere costretti, a lungo andare, a fare delle scelte “drastiche”, decidendo di tagliare qualche servizio o in alternativa incrementare l’imposizione della tassazione locale».
E ancora: «I Comuni, tutti i Comuni, hanno sempre svolto un ruolo di “ammortizzatore”, facendosi carico di aumenti di costi, senza andare a pesare sulle tasche dei cittadini, ma andando invece ad analizzare ogni singola voce dei bilanci per andare a vedere dove era possibile fare delle razionalizzazioni. Come tutte le cose, però anche gli ammortizzatori con il tempo si consumano e devono essere sostituiti».
Tornando allla questione sociale, «la più grande priorità oggi è che vengano rinnovate tutte le convenzioni in essere con il Cisa, alle stesse cifre, l’ideale sarebbe adeguandole all’inflazione, ma soprattutto con gli stessi servizi. Se così non fosse, allora, guardando al futuro, i problemi che ne scaturirebbero sarebbero davvero grandi, soprattutto per le esigenze delle persone in difficoltà».