Settimo: Alessandro Scopel lascia il Pd e si unisce al Psi

Alessandro Scopel ha ufficializzato il suo passaggio dal Partito Democratico al Partito Socialista Italiano, già anticipato nelle scorse settimane sulle colonne de La Nuova Periferia.

Settimo: Alessandro Scopel lascia il Pd

«Dopo averne parlato con la sindaca, il presidente del Consiglio comunale, la capogruppo e il segretario, ho deciso di abbandonare il Pd per confluire nel gruppo misto con orientamento Psi». Così, durante l’ultima seduta consiliare, Scopel ha ufficializzato il suo passaggio dal Partito Democratico al Partito Socialista Italiano.

«All'interno del gruppo consiliare i rapporti erano buoni e quindi non si tratta di una scelta personale ma tale decisione ha una motivazione politica motivata dalla volontà di condividere un progetto di un'area situata nel centrosinistra riformista ed europeista», puntualizza Scopel, specificando che «la decisione è stata avvalorata quando ho partecipato all'assemblea del Psi che mi ha confermato di come i socialisti siano sempre vivi e vicini alla gente».

«Ritengo oggi fondamentale riequilibrare questo centrosinistra a mio parere troppo sbilanciato verso una sinistra che non è in grado di rintracciare quanti auspicano una politica europeista, riformista e democratica – aggiunge –. Nel nuovo percorso sarò molto attento ai bisogni concreti della città di Settimo occupandomi di sanità, lavoro, enti locali, sport. I miei elettori avranno motivo di essere orgogliosi della mia scelta; il miosostegno all'attuale maggioranza resta».

Scopel ha subito tradotto in impegno concreto questo passaggio, partecipando ed intervenendo al Congresso nazionale straordinario del Psi svoltosi dal 21 al 23 marzo scorsi.