Polivalente e campo sportivo di via Diaz resta al centro del confronto
Una questione sempre aperte. La replica del sindaco ai 5 Stelle
Polivalente e campo sportivo di via Diaz resta al centro del confronto
Polivalente via Diaz
Il padiglione e i campi da calcio sono in «situazioni diverse» che non è possibile paragonare, mentre il bando regionale per la manutenzione del manto in erba sintetica «un’occasione per approfondire le future manutenzioni».
Il punto di Cugini
Questa la risposta asciutta del sindaco Paolo Cugini al capogruppo M5s Alessandro Lorenzon, a proposito dell’ennesima interrogazione sui campi sportivi. Una replica con la quale il primo cittadino sembra voler mettere un punto fermo al dibattito sulle strutture di via Diaz, ribadendo ancora una volta che finché sussistono una causa e il problema della proprietà dei terreni l’Amministrazione ha le mani legate.
Nel documento il consigliere pentastellato chiedeva soprattutto perché due strutture all’interno di una medesima area e interessate dallo stesso problema di titolarità dei terreni vengano gestite con due pesi e due misure diverse. Argomento che Cugini risolve scrivendo «E’ diversa la condizione giuridica» dei campi da calcio e del polivalente, e «fintanto che non saranno concluse le cause avviate dieci anni fa e tutte le tematiche sulla proprietà dei terreni bisogna trattare diversamente gli impianti già avviati rispetto al completamento e all’inaugurazione di impianti mai conclusi». In buona sostanza l’«Amministrazione deve perseguire l’interesse generale nei vincoli imposti dalla legge» aggiunge il sindaco senza citare però precisi riferimenti normativi. Argomentazioni che non hanno soddisfatto Lorenzon, secondo il quale «L'Amministrazione appare poco democratica sul tema campi sportivi. Non c’è l’intenzione di avviare un confronto politico sul tema, come del resto non c’è su altre questioni, e ci si arena sempre sulla questione della causa. Anzi pare quasi dia fastidio il fatto che vengano poste continue delle domande su questo».
La replica dei 5 Stelle
Il capogruppo M5s ha voluto saperne di più, inoltre, sulla partecipazione del Comune al bando regionale per contributi (fino a 80 mila euro) utili al rifacimento dei campi in erba sintetica. Scoprendo con stupore che, mentre per Morelli difficilmente il Comune potrà farsene carico dato il costo di circa 500 mila euro, il sindaco sembra invece intenzionato a procedere e se necessario a cercare ulteriori fondi. «L’auspicio è che l’attuale situazione dei prezzi dei materiali rientri nella normalità, così come che Federazione e Regione possano fare uno sforzo ulteriore verso le Amministrazioni comunali – conclude Cugini nella risposta all’interrogazione –. Se nessuna di queste condizioni si verificasse e si confermasse la necessità futura di una manutenzione straordinaria del patrimonio esistente con gli stessi vincoli, sarà necessario un cofinanziamento con fondi comunali o di altra natura». Insomma, «E’ evidente che i componenti della Giunta hanno opinioni differenti e che forse si confrontano poco» conclude pungente Lorenzon promettendo un’interrogazione anche sul futuro dell’Olindo Fiore.