Piscina Gramsci, se ne riparla a settembre
Il punto della situazione con l'Amministrazione
Piscina Gramsci, se ne riparla a settembre.
Piscina Gramsci
Sarà un’estate senza piscina Gramsci, quella cui dovranno rassegnarsi i cittadini. A Palazzo Civico si parla infatti di uno slittamento a settembre del bando ponte e vien da sé, dunque, che nonostante il clima torrido e le temperature agostane di questi giorni i sanmauresi non potranno cercare refrigerio nella struttura di via del Porto.
Il punto della situazione
A riferirlo è l’assessora allo Sport Daisy Miatton, facendo ammenda, a posteriori, su quanto fosse ottimistica la previsione di riaprire entro l’estate ed elencando i molteplici fattori che hanno costretto l’Amministrazione a questa proroga. In primis il temporeggiare della Sport Management rispetto alla rescissione dal contratto. «Non è ancora stata firmata – fa il punto Miatton – e dunque non abbiamo ancora il possesso e le chiavi della struttura e non possiamo, inevitabilmente, far partire i lavori. A questo va ad aggiungersi la carenza di materiali edili, la difficoltà di trovare ditte che non siano impegnate a soddisfare le richieste di superbonus e possano dedicarsi ai lavori nella struttura ma anche il rincaro delle utenze che non sappiamo di quanto cresceranno. Infine solo con la variazione di bilancio di luglio potremo stanziare i contributi comunali per la riapertura».
Dopo le ferie
Insomma, nonostante sia un tema estremamente sentito dalla cittadinanza (che nel corso dell’ultima settimana ha chiesto ragguagli anche via social) la ripartenza dell’impianto natatorio di piazza Gramsci è ancora un minuscolo puntino sulla linea dell’orizzonte. Se ne riparlerà quasi sicuramente a settembre, ma intanto «Sono cinque le società che hanno risposto all’avviso di interesse pubblicato sul sito del Comune e che abbiamo già provveduto a contattare» conclude l’assessora. Soggetti che si contenderanno la gestione della struttura quando la matassa ancora aggrovigliata attorno alla piscina sarà stata sbrogliata.