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L’opposizione arriva... da una forza «alleata»

Sanfilippo (M5S) sprona la maggioranza a fare di più su rifiuti, transizione e anziani

L’opposizione arriva... da una forza «alleata»
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Da un lato, i numeri. Quelli spulciati dall'assessora al Bilancio, Carmen Vizzari, per illustrare i risultati del rendiconto. Dall'altra parte, invece, il confronto politico. Acceso da Anna Sanfilippo, capogruppo del Movimento 5 Stelle. Un intervento tanto coraggioso - se si considera che arriva da una forza di maggioranza - quanto duro.

L’opposizione arriva... da una forza «alleata»

«Oggi non parliamo solo di numeri ma di persone», esordisce Sanfilippo, elencando le azioni messe in campo dall'Amministrazione soprattutto grazie al Pnrr che «noi del Movimento 5 Stelle abbiamo voluto e sostenuto» e che ha permesso di «trasformare le idee in progetti concreti». «Dal raddoppio del parco Berlinguer alla riqualificazione degli spazi pubblici, fino alla costruzione del comando della Polizia Municipale e del Civic center – esemplifica -. Anche la mobilità ha beneficiato di interventi significativi. E poi l'Emporio solidale, i dieci alloggi popolari, l'ampliamento dell'asilo di via Volta. Questi interventi dimostrano che la direzione intrapresa è quella giusta ma non dobbiamo fermarci qui».
Per Sanfilippo, infatti, «occorre un salto di qualità» perché «la riduzione del disavanzo rappresenta senza dubbio un segnale incoraggiante ma non è un traguardo».

Lo dichiara senza mezzi termini, citando anche materie di cui in Giunta si occupa il suo collega di partito, Arnaldo Cirillo, come transizione digitale e rifiuti.

La critica

«Non possiamo ignorare che su alcune voci permangono ampi margini di miglioramento. Criticità su temi centrali, prioritari per noi del Movimento 5 Stelle – bacchetta -. La transizione digitale ha compiuto passi importanti ma serve un'attenzione particolare per chi rischia di rimanere indietro, come gli anziani che faticano a prenotare una visita online o le persone con disabilità che affrontano barriere invisibili. Per loro la rivoluzione tecnologica potrebbe trasformarsi in una nuova forma di esclusione. E poi ci sono i punti Puoi che sono solo l'inizio di ciò che dovrebbe diventare un vero e proprio piano di inclusione digitale con corsi di formazione, punti in ogni quartiere e soprattutto un monitoraggio costante, oggi carente nei dati sull'effettivo uso del servizio. La tecnologia non deve creare divari ma colmarli, ed è questa la direzione in cui noi del Movimento 5 Stelle crediamo fortemente».

La grillina solleva delle perplessità anche sulla gestione dei rifiuti che «pesa sul bilancio per 9 milioni di euro». «Non possiamo limitarci a pagare bollette sempre più salate, ma bisogna premiare i comportamenti virtuosi e coinvolgere i cittadini in un patto per la sostenibilità», dichiara. Anche in questo caso, cita la formula «noi del Movimento 5 Stelle». Quasi come se fosse una liturgia. Un distinguo. O il tentativo di rivendicare con forza i principi del Movimento in una coalizione sempre più Pd-centrica.

«Noi del Movimento 5 Stelle siamo convinti che una città più sostenibile si costruisca con piccoli passi: più trasparenza, più dati ambientali pubblici, dialogo continuo con i cittadini – argomenta, con tono netto -. Il Museo della Chimica o l'Ecomuseo del Freidano sono esempi di riqualificazione virtuosa ma restano ancora spazi abbandonati come il Mulino vecchio, un luogo pieno di storia, oggi chiuso e dimenticato, che potrebbe diventare un laboratorio culturale, un centro giovanile o uno spazio per le associazioni. Ma serve la volontà politica di riaprirlo alla comunità. Allo stesso modo, serve più coraggio nella gestione dei residui finanziari che permangono da molto tempo, con il rischio di trovarci con risorse irrecuperabili. Sindaca – conclude Sanfilippo –, noi del Movimento ci siamo. Non per fare polemiche, ma per lavorare, per migliorare ciò che funziona e correggere ciò che non va».

In attesa delle risposte ai settimesi, a Sanfilippo non ha replicato nessuno. Almeno non in aula. A microfoni spenti, invece, pare ci sia stato un confronto tra i capigruppo di maggioranza al termine del Consiglio comunale, nella serata di lunedì scorso. E viene naturale pensare che al centro di quell'incontro notturno si sia parlato anche della forte presa di posizione di Sanfilippo e del Movimento 5 Stelle che – almeno tra i banchi del Consiglio – sembra essere una vera e propria spina nel fianco dell'ampia coalizione di Elena Piastra.