Lo scenario politico principale, a San Mauro, resta proiettato verso le prossime comunali.
«La priorità è il Guazzora-bis con il Pd»
Il fermento, in particolare nella coalizione di Centrosinistra, è tanto. La tendenza più accreditata è quella rivolta verso il Guazzora-bis, con una riproposizione dell’assetto politico attuale che caratterizza la maggioranza.
Ne è convinto anche Pino De Michele, fondatore dell’Alleanza Civica per il Piemonte, componente che ha scelto proprio la sindaca di San Mauro come portavoce.
«La priorità per San Mauro – sottolinea proprio De Michele – deve essere il Guazzora -bis, assieme al Partito Democratico».
Una dichiarazione importante, volta a cancellare dubbi sulla prospettiva, da parte della sindaca stessa, di andare avanti.
Qualcuno, infatti, aveva letto l’impegno di Guazzora con l’Alleanza Civica per il Piemonte, come la volontà di lasciare in qualche modo la politica sanmaurese, per dedicarsi a quella regionale (perché resta in piedi l’ipotesi di elezioni regionali anticipate nel 2027 se il presidente Cirio scegliesse di accettare un impegno di Governo). Anche se la stessa prima cittadina, in più occasioni, ha sempre espresso, come priorità quella di portare a termine il lavoro avviato per la città.
Le parole di De Michele
«Il progetto di Alleanza Civica per il Piemonte deve essere considerato – prosegue ancora De Michele – nell’ottica di un rafforzamento di quella che è la coalizione attuale, sempre nell’ambito del Centrosinistra. In un territorio, il ruolo del civismo è importante, per andare a coinvolgere su un progetto legato alla gestione del Comune chi, pur non riconoscendosi in maniera diretta all’interno di un partito, ha voglia di darsi da fare».
Aggiunge ancora il presidente di Alleanza Civica per il Piemonte: «In questi anni la sindaca Giulia Guazzora e la sua Amministrazione hanno portato a casa degli obiettivi davvero importanti per la città di San Mauro. Giusto dunque, porre le basi per un progetto che possa proseguire il lavoro avviato e concluderlo. All’interno di questo percorso, il ruolo di Alleanza civica per il Piemonte potrebbe essere quello di contribuire a portare San Mauro a fare ancora più “rete” con gli altri Comuni grandi dell’area metropolitana di Torino, in un’ottica di crescita e di confronto. Deve essere considerato, quindi, come un’opportunità in più».
Occhi puntati al 2027
Guardando al 2027 De Michele sottolinea inoltre: «Sarà un anno cruciale, perché oltre alla partita locale di San Mauro sarà in ballo anche quella di Torino».
Non resta, dunque, che aspettare per vedere come effettivamente si evolverà la situazione.
Molti considerano il 2027 ancora molto lontano, ma in realtà non è così. E’ proprio in questi mesi, infatti, che iniziano a porsi «rigorosamente sotto traccia», ovvero lontano dai microfoni dei giornali, le basi per decidere alleanze e prospettive.
Il Centrosinistra sanmaurese fino ad ora, ha confermato la sua grande vivacità interna, legata proprio agli equilibri tra la lista della sindaca Guazzora e il Partito Democratico. Da una parte il possibile ritorno in maggioranza della componente dell’ex sindaco Ugo Dallolio, che potrebbe portare ad un ingresso in Giunta di Aldo Parola, deve essere letta nell’ottica di andare proprio a rafforzare la componente civica all’interno della coalizione. Dall’altra, invece, il Pd mirerebbe a rafforzare il suo ruolo di componente principale, con l’obiettivo, probabilmente, di mantenere e tendenzialmente andare ad aumentare il «gap» con la componente civica.
Il mondo della politica è da sempre in movimento. Nelle settimane prossime, dunque, altri scenari potrebbero emergere rispetto a quelli attuali.
Centro destra in stallo
E sullo sfondo resta anche la situazione di stallo che sembrerebbe caratterizzare la coalizione di Centrodestra, dove nessuna prospettiva, se non quella legata ad una possibile candidatura a sindaco di Roberto Olivero (Forza Italia), sembrerebbe emergere.