Impianti sportivi: ecco i progetti
Il recupro della Polisportiva Pedaggio e del campo di via della Fornace rappresentano una priorità
Impianti sportivi: ecco i progetti
Impianti sportivi
Il futuro degli impianti sportivi di Castiglione può essere considerato certamente una priorità, per poter garantire luoghi d’aggregazione dove poter praticare una qualche disciplina, dedicati in particolare ai ragazzi, ma non solo. Nell’ultimo anno, due luoghi di fondamentale importanza per il contesto sociale e di comunità castiglionese, gli impianti sportivi di via valle Bergero e il campo di via della Fornace, hanno visto il termine delle preesistenti concessioni, e quindi la necessità da parte dell’Amministrazione di ripensare il futuro di questi siti in logica di massima utilità e servizio alla cittadinanza.
La Polisportiva Pedaggio
Sottolineano dal Comune: «Per le strutture del Pedaggio, si erano evidenziati, al momento della ripresa in carico da parte dell’Amministrazione, notevoli problemi di stabilità e sicurezza, ed è stato necessario effettuare una valutazione per una ristrutturazione completa. Ora finalmente cominciamo a poter programmare, in modo coordinato, le attività di riqualificazione: è stato infatti approvato lo studio preliminare del progetto di fattibilità per il recupero della polisportiva, il cui investimento è stimato in 1,4 milioni di euro. Il progetto prevede la totale riqualificazione dell’area, con la ripartizione in zone per attività sportiva, con zone fitness all’aperto, palestra, campo padel oltre ai due campi da tennis già presenti, e attività di socialità con bar e ristorazione. Su questa base di piano, che conserva la caratterizzazione polisportiva e multifunzionale dell’area, ne garantisce la dotazione di servizi in termini di igiene e sicurezza, e ne amplia le potenzialità di offerta al pubblico, si avvierà il processo di affidamento delle opere, nei tempi più rapidi compatibilmente con le disponibilità di bilancio dell’Amministrazione. Si avvieranno anche prima possibile le procedure di gara per la concessione delle attività sportive e di manifestazione di interesse per le attività di ristorazione. Ciò consentirà di predisporre tutto quanto necessario alla immediata e completa ripresa delle attività non appena gli edifici riavranno piena funzionalità».
Il campo sportivo
Per quanto riguarda invece il campo di via della Fornace, «già a fine maggio - puntualizzano dal Comune - il Consiglio Comunale aveva deliberato di avviare il processo di affidamento dei lavori di riqualificazione ed ammodernamento. Ora si sono stabiliti i criteri per il processo di affidamento dei lavori e della concessione d’uso, prevista su base quindicennale, secondo linee guida orientate al massimo beneficio possibile per la comunità castiglionese. Per l’affidamento verranno considerate associazioni sportive a carattere dilettantistico, i progetti presentati verranno valutati sia dal punto di vista tecnico sia da quello della loro efficienza ed efficacia economica: la riqualificazione e successiva gestione dovrà infatti avvenire con elevato livello qualitativo, in modo economicamente sostenibile e senza oneri per il Comune. Verranno valutati la riqualificazione ed efficientamento delle strutture esistenti, la qualità del progetto sportivo, la celerità dei lavori, il piano dei servizi, dei costi e delle previsioni di entrate, la disponibilità dell’area. Le attività dovranno evitare sovrapposizioni con l’offerta sportiva degli altri impianti presenti sul territorio comunale: bocce, padel, tennis. Dovranno essere valorizzati i progetti che prevederanno l’organizzazione di eventi sportivi e sociali, formazione sportiva con particolare attenzione alle scuole presenti sul territorio comunale, realizzazione di centri estivi. Al termine della concessione, la struttura dovrà essere consegnata in ottimo stato all’amministrazione».