Il nuovo presidente del Cda del Cisa Angelo Corrù: "Abbiamo davanti a noi importanti sfide"
A completare il Consiglio di Amministrazione il vice presidente Luigi Antonetto e la consigliera Francesca Parlacino
Il nuovo presidente del Cda del Cisa Angelo Corrù: "Abbiamo davanti a noi importanti sfide".
Angelo Corrù
Angelo Corrù è il nuovo presidente del Cisa, il Consorzio intercomunale socio assistenziale che comprende i Comuni di San Mauro, Castiglione, Gassino, San Raffaele, Sciolze, Rivalba e Cinzano.
L’ufficialità è arrivata con l’assemblea dei sindaci che si è riunita nel pomeriggio dello scorso martedì, 31 gennaio. Il nuovo Cda del Consorzio si completa con i nomi di Luigi Antonetto (espressione dell’Amministrazione di San Mauro) alla vice presidenza, e di Francesca Parlacino (rappresentante dei piccoli Comuni ed espressione per turnazione dell’Amministrazione di Castiglione) come semplice consigliera.
Il nome di Angelo Corrù, ex sindaco di San Raffaele e già membro del Cda uscente, guidato da Maria Grazia Alfarano e completato da Manuela Brosio) è stato espresso dall’Amministrazione di Gassino e condiviso da tutti, in primo luogo proprio per la sua grande esperienza in ambito Amministrativo e per il territorio.
Le prime parole del nuovo presidente
«Ci tengo - ha sottolineato il neo presidente del Cisa - a ringraziare i sindaci per la fiducia che hanno riposto nel mio nome. Un ringraziamento va anche alla presidente del Cda uscente Maria Grazia Alfarano e alla consigliera Manuela Brosio. Gli ultimi tre anni non sono stati certamente semplici. Il Covid ha avuto un impatto devastante anche sul nostro territorio e la gestione delle difficoltà, cercando di far fronte alle esigenze delle famiglie, è stata complicata. Il mandato che abbiamo di fronte dovrà essere all’insegna della continuità con quello che è stato fino ad ora svolto, con degli obiettivi altrettanto precisi. Prima di tutto la ricerca di bandi e finanziamenti per riuscire a concretizzare il progetto di riunificare tutti gli uffici e le strutture del Consorzio nell’area del Cst, andando a risistemare la struttura».
Il ruolo del Cisa è di primaria importanza. Corrù ne ripercorre la storia della sua fondazione, avendola vissuta in maniera diretta come sindaco di San Raffaele. «La nascita del Cisa risale alla metà degli anni Novanta, per volere dei sindaci della zona eredi della vecchia Usl 29. Il ruolo del Cda è preciso, quello di attenersi alle indicazioni che vengono espresse dall’assemblea dei sindaci. Il lavoro per il territorio che è stato fatto in questi anni è stato davvero di primo piano, grazie ai Cda ed anche ai direttori che si sono succeduti, la dottoressa Cassina, il compianto dottor Russo e l’attuale Daniela Calderone, che assieme al Cda uscente ha gestito l’emergenza Covid. Mi piace ed è doveroso sottolineare anche i ruoli del Cda precedenti, e vorrei sottolineare, da questo punto di vista, il grande supporto che tra gli altri ha fornito Mario Percelsi, prima consigliere e poi anche come vice presidente. Il suo impulso è stato decisamente rilevante. Ha creato, ad esempio, una baca dati del Consorzio che ancora oggi utilizziamo». Il Cisa è sempre stato preso come esempio anche nel rapporto con gli altri Consorzi della zona. «E vorrei ricordare che la nostra spesa che le Amministrazioni devono sostenere per ogni cittadino, 28,50 euro, resta una delle più basse».
Infine, una battuta su Antonetto e Parlacino che lo affiancheranno nel Cda. «Luigi Antonetto è persona esperta in ambito Amministrativo e questo rappresenta certamente un aspetto importante. Con Francesca Parlacino ci siamo sentiti per ora al telefono ed ho apprezzato subito il suo entusiasmo e la sua voglia di fare nell’affrontare questo impegno».
Le sfide
«Mi impegno davvero a mettere in campo le mie capacità e la mia esperienza affinché nessuno rimanga da solo. Abbiamo tante sfide davanti e sono certa che tutti e tre insieme riusciremo a lavorare al meglio. Questo il pensiero della neo consigliera del Cisa Francesca Parlacino.
Il neo vice presidente Luigi Antonetto è forte di un’esperienza Amministrativa maturata per tanti anni a San Mauro, anche come assessore. Un ruolo, dunque, il suo, che potrà svolgere sicuramente al meglio.