Fratelli d'Italia attacca la Giunta Piastra
Per il capogruppo Enzo Maiolino, l'Esecutivo è sempre pronto «a porre attenuanti di fronte alle richieste di risoluzione di problematiche cittadine»
Fratelli d'Italia attacca la Giunta Piastra. In un post pubblicato sui social, il capogruppo Enzo Maiolino contesta all'Amministrazione di essere «deresponsabilizzata e priva di poteri».
Fratelli d'Italia attacca la Giunta Piastra
«A soli due mesi dal clima di onnipotenza propagandato in campagna elettorale pare che il Sindaco non possa fare mai nulla», scrive Maiolino sui propri profili, commentando «la nuova veste della Giunta Piastra, sempre pronta a porre attenuanti di fronte alle richieste di risoluzione di problematiche cittadine».
Fratelli d'Italia torna così ad infiammare il dibattito politico. Il partito di Giorgia Meloni già durante l'ultimo Consiglio comunale, in occasione della discussione sul Daspo urbano, aveva alzato i toni contro l'Esecutivo. In particolare, era stato proprio Maiolino a dichiararsi «schifato» dai silenzi della maggioranza. E adesso, ad un mese di distanza dalla seduta consiliare, il capogruppo di Fdi non risparmia nuove stoccate ad un'Amministrazione che definisce «deresponsabilizzata e priva di poteri».
«Ogni argomento una scusa, una concessione firmata, un ente locale superiore cattivo o altre scuse buone solo a sbugiardare le sue stesse responsabilità. Assunte a caso se già oggi barcollano aggrappate a mille attenuanti», fa notare Maiolino, senza scendere nello specifico dei temi ma criticando l'atteggiamento generale della Giunta e l'assenza di risposte concrete rispetto a gran parte delle problematiche sollevate dai cittadini.
L'appello ai settimesi: «Andate oltre i simboli di partito»
Tra digressioni filosofiche e letterarie, nel suo sfogo social, Maiolino ha invitato i propri concittadini ad andare oltre i simboli di partito e a valutare sempre consapevolmente «quale “sistema” si va ad appoggiare».
«Ricordo ai Settimesi quanto, talvolta, ci si ritrovi inconsciamente a sostenere un progetto per poi scoprire quanto non ci appartenga e non ci rappresenti. E di come ci siamo ( vi siete nella fattispecie) fatti bellamente prendere per il naso», ha affondato il capogruppo di Fdi.