Ex assessore di San Mauro nella commissione di vigilanza Rai dopo la condanna per Rimborsopoli
Il nuovo incarico arriva a breve distanza dalle dimissioni da sottosegretaria all'Università rassegnate in seguito alla sentenza definitiva
L'ex consigliera regionale del Piemonte nonché ex assessore comunale di San Mauro Torinese, Augusta Montaruli (Fratelli d'Italia) è tra i 42 parlamentari che compongono la nuova commissione di Vigilanza Rai. Il nome della deputata piemontese è stato ufficializzato martedì 14 marzo, a Montecitorio.
Il nuovo incarico arriva dopo le dimissioni da sottosegretaria all'Università rassegnate in seguito alla conferma in cassazione (avvenuta il 18 febbraio 2023) della condanna per le "spese pazze".
Montaruli era stata assessore alla Cultura e consigliere comunale a San Mauro Torinese dal 2007 al 2011 nella giunta di centrodestra presieduta da Giacomo Coggiola.
Rimborsopoli
Nell'aprile del 2013, come raccontano i colleghi di Primatorino, la Guardia di Finanza di Torino aveva notificato avvisi di garanzia a 52 consiglieri regionali del Piemonte, indagati dalla Procura per peculato e, in particolare, per avere utilizzato in modo illecito i fondi destinati ai gruppi consiliari, nel periodo compreso tra maggio 2010 e settembre 2012. Ad entrare nell'occhio del ciclone anche l'ex presidente leghista Roberto Cota, per le presunte "mutande verdi" che avrebbe acquistato durante un viaggio negli Stati Uniti.
Due cristalli Swarovski, una borsa Borbonese, scontrini di ristoranti, pub e bar. Sono alcune delle "spese pazze" che hanno creato un terremoto politico in Piemonte nel 2013 che ha portato all'inchiesta "Rimborsopoli".
Le condanne
All’ex presidente della Regione Cota i giudici hanno assegnato un anno e 7 mesi. La suprema Corte conferma anche l’anno e 5 mesi per l’ex deputato ed ex sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani (Lega). Sconto di un mese per prescrizione di uno dei capi di imputazione, infine, per la sottosegretaria e parlamentare Augusta Montaruli (Fratelli d’Italia), condannata in via definitiva a un anno e 6 mesi per peculato per aver chiesto rimborsi per spese a di fuori di quelle previste, per una cifra di circa 25.000 euro.
Che cos'è la commissione di Vigilanza Rai?
La Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi (comunemente nota come Commissione di Vigilanza Rai o Vigilanza Rai), è una commissione parlamentare bicamerale istituita nel 1975 a seguito della riforma della Rai e che ha lo scopo di sorvegliare sull'attività del servizio televisivo e radiofonico nazionale e pubblico italiano. La commissione si riunisce a Roma a Palazzo San Macuto.