Da San Mauro a Settimo cresce l’attenzione. Per Piastra «I territori si sentirebbero traditi ancora una volta» se saltasse il prolungamento
Giulia Guazzora: «Prima di gridare alla sconfitta aspettiamo di conoscere lo scenario e speriamo nell’aiuto del prossimo governo»
Da San Mauro a Settimo cresce l’attenzione. Per Piastra «I territori si sentirebbero traditi ancora una volta» se saltasse il prolungamento.
Metro 2
Le dichiarazioni che il sindaco torinese Stefano Lo Russo ha rilasciato nelle ultime ore fanno salire la preoccupazione del territorio. «Se il Governo entrante accettasse la richiesta della Città di Torino di poter dotare la Città stessa di 300 milioni per fronteggiare il caro materiali non avrei nessun problema a dire che potremmo andare tranquillamente in gara mantenendo e confermando sia la previsione integrale della tratta di 10 km da Rebaudengo a Politecnico, sia il numero di stazioni così come sono state previste» ha detto il primo cittadino nel corso del suo intervento, lunedì pomeriggio in Consiglio comunale.
I commenti
Dichiarazioni che sono rimbalzate di comune in comune e, in particolare, tra quelli maggiormente interessati e coinvolti dall’ipotesi del prolungamento delle linea 2 fino al Pescarito, San Mauro e Settimo. Le stesse due amministrazioni che, insieme alle altre della zona nord est avevano incontrato Lo Russo nel corso di un incontro proprio nell’area in cui si vorrebbe la fermata finale della linea 2.
Alta l'attenzione
«Quando è venuto a Pescarito, un mese fa, Lo Russo ha descritto bene quale potesse essere la traiettoria e il futuro di quest'opera . Sappiamo che è un periodo complicato per quanto riguarda i costi e sappiamo che l'arrivo della Metro 2 sarà un iter lungo. L'importante per noi è continuare l’azione di pressing su Torino per stimolare la concretizzazione della progettazione esecutiva del tratto Rebaudengo - Pescarito», spiega la sindaca di San Mauro Guazzora. «Prima di gridare alla sconfitta – conclude poi – aspettiamo comunque di conoscere meglio lo scenario, e confidiamo in un aiuto da parte del prossimo Governo». «Su Metro 2 il sindaco Lo Russo ha preso un impegno con l’area nord e quando ha parlato di tagli delle fermate non credo si riferisse a quest’area», interviene la sindaca di Settimo Elena Piastra. «Prima di tutto perché è consapevole dell’importanza sociale e strategica della tratta, in secondo luogo perché, già dalla progettazione, il prolungamento a nord era quello con minore densità di fermate». «Sono sicura - sottolinea - che Lo Russo, pur nella difficoltà di fronteggiare gli aumenti che impattano sui costi di tutti i nostri appalti, manterrà gli impegni presi e riuscirà a dare concretezza e corpo alla progettazione della linea fino a Pescarito». «Se così non fosse - conclude la prima cittadina settimese - i territori si sentirebbero traditi un’altra volta, come giù è capitato negli scorsi anni. In quel caso, noi amministratori saremmo ovviamente dalla parte delle nostre comunità, portando avanti la battaglia con tutti i mezzi necessari».