Campi sportivi, il prossimo Consiglio sarà quello decisivo
L'assessore Morelli: "Da tempo mi impegno per la ricerca di una soluzione e per l’acquisizione. In Consiglio mostrerò tutte le carte che lo dimostrano per dare le dovute delucidazioni ai cittadini e ai colleghi di minoranza".
Campi sportivi, il prossimo Consiglio sarà quello decisivo.
Campi sportivi
Durante il prossimo Consiglio comunale verranno portate le carte che dimostrano perché la questione impianti sportivi è ancora congelata. L’amministrazione DialoGassino è intenzionata infatti a chiarire tutti i punti che le associazioni e forze politiche locali gli hanno contestato in questi mesi a proposito della vicenda del "Bertolini".
La questione padiglione
Sulla questione del padiglione coperto, in particolare, la prossima seduta consiliare sarà perciò decisiva. A cominciare dalla minoranza, che con un’azione congiunta di centrodestra e Movimento 5 Stelle ha presentato un’interrogazione «Per chiedere chiarimenti, alla luce anche della disponibilità di fondi da parte della federazione di ginnastica per la rimessa a nuovo di impianti sportivi», spiega Attilio Contran (Lega, Fdi, Fi). Ma anche per la Giunta, che ha già pronte le risposte.
L'analisi
Ad anticiparne alcune è l’assessore all’Urbanistica Andrea Morelli. «Quando ci siamo insediati abbiamo scoperto che una parte dei terreni su cui sorge il polivalente non erano stati acquisiti prima di edificarlo. Quei terreni non sono ancora nelle nostre disponibilità. E comunque i nostri legali ci hanno consigliato di non toccare neanche quelli in causa finché la controversia non sarà risolta. Queste decisioni erano emerse anche nel corso di un’apposita commissione consiliare di cui fecero parte sia Casciano che i 5 Stelle. Perciò forse i colleghi non ricordano di cosa stiamo parlando».
Il dialogo con i proprietari dei terreni, sottolinea ancora Morelli, «E’ costante e serrato: da tempo mi impegno per la ricerca di una soluzione e per l’acquisizione. In Consiglio mostrerò tutte le carte che lo dimostrano per dare le dovute delucidazioni ai cittadini e ai colleghi di minoranza. Rimaniamo disponibili poi al confronto con tutti, ma nei tempi e modi corretti».